Foto di Stefano Maraggi.
Torna l’estate, tempo di camminate in montagna e passeggiate nella frescura del bosco. E anche quest’anno l’Ecomuseo della Valvestino torna a proporre il progetto «Adotta una Mucca», simpatica iniziativa pensata per offrire anche a chi vive lontano dalla montagna la possibilità di visitare le malghe d’alpeggio e le loro mucche, di gustare i prodotti che vengono realizzati con il latte saporito di questi animali, di assaporare il burro ed il formaggio d’alpeggio.
Lo scopo è ovviamente sensibilizzare ed avvicinare le persone all’ambiente montano, e in particolare alla Valvestino, cuore servaggio del Parco Alto Garda Bresciano, cercando di farne comprendere l’unicità e valorizzandone le peculiarità, tra le quali i prelibati prodotti caseari.
Adottando una mucca si aiuta inoltre l’Ecomuseo della Valvestino a promuovere progetti per la valorizzazione del territorio ed in particolare per il mantenimento del pascolo, impedendo che il bosco lo colonizzi, riducendo così il rischio di d’incendio e prevenendo l’impoverimento del paesaggio.
Per adottare una mucca basta contattare l’infopoint (info@visitvalvestino.it, 0365.745060). Ogni adottante riceverà una pergamena-attestato personalizzata, con tanto di foto della mucca adottata, un campanaccio in ferro battuto e un buono per l’acquisto di prodotti caseari da ritirare direttamente in malga o nella bottega convenzionata per portarsi a casa i sapori della montagna altogardesana.
E, soprattutto, ogni adottante può visitare la «sua» mucca in malga da metà giugno a metà settembre. Basterà contattare gli allevatori prima della visita, in modo da esser certo di trovarli alla malga per ritirare in loco il formaggio e ricevere le indicazioni necessarie per raggiungere il pascolo dove si trova in quel momento la mucca.
Una bella opportunità, soprattutto per i bambini che vivono lontano dalla montagna, e un’occasione per conoscere da vicino la Valvestino, i suoi allevatori e i suoi prodotti caseari.
Tutte le info qui: www.visitvalvestino.it/portfolio_page/adotta-una-mucca/