Il provvedimento è stato adottato «considerata – si legge nell’ordinanza firmata dal sindaco Andrea Cipani – l’endemica carenza idrica che sta caratterizzando l’attuale periodo, che un corretto uso delle risorse naturali è attualmente una necessità primaria e ritenendo che l’acqua, risorsa essenziale per la vita, debba essere salvaguardata da possibili sprechi soprattutto in una situazione di carenza. Ritenuta inoltre necessaria l’adozione di misure di carattere straordinario ed urgente, finalizzate a razionalizzare l’utilizzo delle risorse idriche disponibili, al fine di garantire a tutti i cittadini di poter soddisfare i fabbisogni primari per usi alimentare, domestico ed igienico, vietando al contempo l’uso dell’acqua potabile per altri usi».
Si vieta dunque, su tutto il territorio comunale, con decorrenza immediata e sino al termine della criticità idrica che sarà comunicata con revoca della presente ordinanza, il prelievo e il consumo di acqua potabile per:
Sono esclusi dalla presente ordinanza gli annaffiamenti dei campi da calcio con manto erboso, i giardini, i parchi e le aiuole di uso pubblico, qualora l’organizzazione del servizio non consenta l’annaffiamento notturno, nonché i servizi pubblici di igiene urbana.
Si invita infine la cittadinanza ad un uso razionale e corretto dell’acqua potabile, riconoscendo la massima importanza alla collaborazione attiva di tutti i cittadini e al loro senso civico e di responsabilità.
Puoi scaricare qui l’ordinanza.