Lago basso, riemergono i resti del ponte medievale

La notizia è riportata da Tourism Peschiera, che ricorda di non toccare i resti e di non salirci sopra, perché sono delicati e avendo oltre 7 secoli, devono essere tutelati e rispettati.

Grazie a Massimiliano Cerizza, dello staff di Tourism Peschiera, i resti del ponte che eccezionalmente riemergono dalle acque sono stati ripresi, come vedete nel filmato qui sotto.

Il Ponte Belgioioso del XIV secolo

Peschiera del Garda è conosciuta nel mondo come città fortezza veneziana, Patrimonio Mondiale dell’Umanità.

Ma non tutti sanno che, precedentemente la costruzione della fortezza, la città era protetta da un castello, costruito a sua volta sopra un fortilizio romano. Parte del castello medioevale è visibile oggi sul fondo di uno dei canali che cingono la fortezza.

Possiamo vedere infatti i resti dei basamenti del Ponte Belgioioso, demolito presumibilmente nella seconda metà del XVI sec, dalla Serenissima Repubblica di Venezia, in quanto, il progetto della nuova fortezza rinascimentale veneziana avrebbe inglobato completamente il castello scaligero, rendendo così inutile la presenza del ponte.

La tabella storica del sistema “Peschiera Museo a Cielo Aperto” dedicata al Ponte Belgioioso, ricostruito come doveva apparire nel XIV sec.

 

Curiosità: ai lati dei basamenti sommersi, come detto del XIV sec, sono state rivenute delle palificate in legno datate, al I sec (17 d.c), facenti parte quindi del precedente ponte ligneo di epoca romana.

La Pila V del Ponte Belgioioso. Foto Sub Club Peschiera.

 

Foto tratte dalla pagina Facebook Tourism Peschiera.

 

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GardaPost