Federalberghi Garda Veneto contro il caro bollette con il gruppo di acquisto
GARDA VERONESE - Bollette salate e costi dell’energia in continuo aumento per alberghi e strutture turistiche, gli albergatori sempre più preoccupati. Federalberghi sottolinea come il sistema del gruppo d’acquisto per l’energia rappresenti un’opportunità.
Gli analisti avevano prospettato che la situazione riguardate il mercato energetico si sarebbe presto ristabilizzata, ma non sta accadendo e i costi dell’energia stanno continuando a crescere, creando preoccupazione all’interno della categoria. In questi giorni stanno arrivando le bollette relative a luglio e segnaliamo un sensibile incremento dei costi rispetto al 2021.
Un aumento legato alla situazione instabile del mercato energetico e alla situazione geopolitica internazionale, ma anche dal fatto che gli ultimi due mesi hanno presentato temperature molto alte, cosa che ha inciso sull’utilizzo dei condizionatori e che ha contribuito in modo sostanziale alla definizione della bolletta, nonostante l’opera di comunicazione che i nostri Associati hanno fatto nei confronti dei loro ospiti circa l’uso corretto e consapevole dell’energia. Elettricità e gas oggi rappresentano spese che peseranno sul bilancio delle strutture, soprattutto perché la situazione attuale – comunque in continua evoluzione – fa prospettare che non vedremo ribassi almeno fino a marzo 2023.
Nel corso del 2021 la sola componente di gas ha registrato un incremento del costo di quasi il 400%. La quota di fatturato che sarà assorbita dalla componente energetica, secondo le stime del nostro partner Energy Working, salirà dal 5,2% del 2019 al 20% (+285%). Si calcola un aumento medio di 70mila euro in più all’anno per una struttura di cento camere.
Dati allarmanti, che rendono necessari interventi strutturali dedicati al settore, come già ribadito nei giorni scorsi dal Presidente di Federalberghi Veneto Massimiliano Schiavon, indispensabili a mantenere in vita le aziende già duramente colpite da oltre due anni di Covid e dalla guerra ucraina. Sosteniamo le azioni del Governo volte ad individuare una strategia di medio-lungo periodo per fissare un tetto massimo al costo del gas, ma è necessario un intervento anche nell’immediato per salvare il comparto.
A livello governativo siano stati supportati nei mesi scorsi grazie all’innalzamento del credito di imposta previsto per l’acquisto di energia elettrica analogamente a quanto stabilito per le imprese energivore e il taglio delle accise sui carburanti, ma non basta.
Nell’obiettivo di offrire azioni concrete di contenimento e razionalizzazione dei costi delle forniture di gas e energia elettrica ormai da anni ci stiamo avvalendo di un Gruppo di Acquisto per l’Energia. THE GROUP – Light, NaturalGas & GreenOpportunities oggi più che mai rappresenta uno strumento di tutela per coloro che ne sono entrati a far parte, limitando i disagi in queste situazioni di incertezza e rendendoci già pronti per l’anno venturo, con un nuovo e unico fornitore ancora più strutturato e qualificato. Oltre a limitare i danni sulla bolletta, il gruppo garantisce un servizio di assistenza a 360°: dalla verifica della corretta imputazione dei costi, fino alla gestione delle controversie con i fornitori.
Commenta il nostro Presidente Ivan De Beni: «La situazione rischia di diventare insostenibile. L’aumento dei costi – per noi operatori, ma anche per le famiglie – rischia di compromettere l’andamento e la redditività della stagione. Solo più avanti potremo avere un quadro preciso, ma già ora mi sembra che la situazione sia abbastanza delineata. Bene gli aiuti di cui abbiamo beneficiato nei primi due trimestri dell’anno, ma chiediamo al Governo un intervento immediato e maggiormente incisivo a supporto di un comparto come il nostro, fatto di aziende energivore».
Info: https://www.federalberghigardaveneto.it/gruppiacquisto/thegroup/
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