È questa l’estate della ripartenza, con il lago pieno di turisti e dove finalmente si può ritornare, dopo 2 anni difficili, ad assistere agli eventi in presenza, con norme sanitarie più leggere e gestibili.
Tutti i comuni del lago sono ora tornati a offrire occasioni di svago ed il pubblico ha partecipato numeroso ai diversi eventi, ai concerti e agli spettacoli di vario genere che ogni sera di questa calda estate hanno reso più piacevole passare l’estate sul lago di Garda.
Ma se ci riferiamo al Gran Concerto di Ferragosto dobbiamo fare un discorso diverso, perché questo appuntamento ormai storico non si è mai fermato nei due anni passati.
L’Associazione Banda Cittadina di Salò, che organizza l’evento, ha voluto rispettare la tradizione e, tra mille difficoltà che conosciamo, portare l’orchestra ad esibirsi davanti al suo pubblico che la segue con entusiasmo e che si è pertanto adeguato alle rigide regole allora in vigore. Alcune indicazioni sul ricco programma del concerto.
Tre sono le orchestre che si alterneranno sul palco: oltre alla citata Gasparo Bertolotti, apriranno il concerto la Little Band e la Junior Band, le due formazioni degli allievi della scuola di musica L.Bolleri della banda di Salò, dirette dal Maestro Paolo Luigi Belotti.
L’Orchestra di Fiati ci invita quest’anno ad una Serata all’Opera, un luogo dell’arte che è elemento fondante della storia del nostro teatro e che rinnova ogni volta la sua immortale magia. Videro bene i sodali della Camerata de’ Bardi che nel ‘500 erano alla ricerca di una nuova forma di spettacolo che riunisse canali espressivi diversi, parola e musica: l’opera diventerà una forma musicale che incontrerà i favori di compositori e pubblico e che oggi continua ininterrottamente ( sin da quella “prima pietra” che fu l’Orfeo di Monteverdi) ad essere rappresentata in ogni teatro del mondo
. Spettacolo multimediale per eccellenza essa abbraccia, con il linguaggio della poesia, le storie umane tragiche e comiche, attraverso il fascino della voce trattata all’arte alta del canto, attraverso i suoni dell’orchestra e le diverse messe in scena di registi, costumisti e scenografi. Il concerto di ferragosto di quest’anno è un viaggio, breve ma intenso, attraverso “l’aria d’opera” che è quel particolare momento ove il racconto, la storia, si ferma ed inizia un più intimo – contemplativo a volte – racconto del personaggio, di forte impatto emotivo, sulle ali di melodie che toccano la sensibilità del cuore.
Ed ecco le arie di Leonora dal Trovatore, di Rodolfo e Mimì da Bohème, di Nemorino da Elisir d’Amore, e poi di Tosca, di Calaf, di Turiddu, di Magda, di Rinuccio… Tra le loro storie cantate si intervallano brevi momenti strumentali legati ad autori che sono stati operisti, come Rossini, Mascagni, Bizet.
Una occasione, questo programma, che ha una valenza divulgativa e di apprendimento anche a beneficio degli strumentisti della nostra associazione se pensiamo che, quanto la Costituzione auspica a tutela di un immenso patrimonio e di una nostra identità culturale storica, non sempre si traduce in azione nei molti canali di formazione (scuole) e informazione (tv e nuovi media).
A dirigere l’orchestra il Maestro Angelo Bolciaghi, ospiti della serata la soprano Marta Mari ed il tenore Giacomo Leoni che sostituisce Fantoni.
Biglietteria all’ingresso della piazza: ingresso €10.
Per prenotazioni scrivere a eventi@bandadisalo.com.