Trentino, muri a secco: domande entro il 15 settembre

TRENTINO - C’è tempo fino al 15 settembre per la presentazione delle domande di contributo relative al bando 2022 per gli interventi di recupero e ripristino dei muri a secco.

Il bando fa riferimento a due tipologie di intervento: il recupero o ripristino di muri a secco, anche con l’utilizzo di leganti non visibili, mantenendo comunque le caratteristiche originarie del tratto murale, con particolare riferimento all’altezza e alla tipologia della pietra; e il ripristino-sistemazione dell’area direttamente collegata a quella dove insiste il muro a secco, con taglio specie erbacee e arbustive infestanti e loro trinciatura o asporto, rimozione delle ceppaie, interventi di livellamento e spietramento, eventuale bonifica agraria e sistemazione del terreno.

Gli interventi sono finanziati Fondo per la riqualificazione degli insediamenti storici e del paesaggio di cui all’articolo 72 della legge provinciale 15 del 4 agosto 2015.

Obiettivo del provvedimento è valorizzare il paesaggio rurale della provincia di Trento, il cui valore è fondamentale da un punto di vista culturale e identitario ma anche produttivo ed ecologico.

I contributi saranno concessi in ordine cronologico di presentazione per le domande complete di tutta la documentazione necessaria. La spesa complessiva prevista è di 350 mila euro.

Le domande devono essere presentate a mezzo posta elettronica (certificata e non) esclusivamente all’indirizzo serv.urbanistica@pec.provincia.tn.it, per raccomandata o per presentazione a mano al Servizio Urbanistica e Tutela del paesaggio o agli sportelli periferici.

 

 

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