Feralpi Siderurgica: con l’EMAS rinnova l’impegno per l’ambiente
LONATO DEL GARDA - Più efficienza in materia di acqua (+2%) e residui recuperati (oltre 92%), calano ancora le emissioni specifiche di CO2 (+10,2%). Nel piano di miglioramento, 38 nuove attività da traguardare nel triennio 2022-2024.
Decarbonizzazione, valorizzazione nel recupero dei rifiuti e riduzione del consumo di risorse naturali come l’acqua. Questi sono solo alcuni dei principali risultati che emergono dalla nuova Dichiarazione Ambientale pubblicata da Feralpi Siderurgica e validata secondo l’Eco Management Audit Scheme (EMAS).
L’azienda di Feralpi Group ha iniziato nel 2014 questo percorso di rendicontazione volontaria che certifica tutte le attività in materia ambientale dello stabilimento di Lonato del Garda. L’EMAS è una validazione europea, verificata da ente accreditato sul territorio
nazionale di uno Stato membro, che verifica l’analisi ambientale, il sistema di gestione ambientale, la procedura e le attività di audit e la dichiarazione ambientale. La Dichiarazione Ambientale 2022 – che raccoglie i dati al 31 dicembre 2021 – apre un nuovo triennio di rendicontazione: il documento non evidenzia solo i risultati, confrontati con gli anni precedenti, ma presenta anche il piano di miglioramento declinato in 38 azioni.
«Sempre di più l’attenzione all’ambiente, l’efficienza dei processi, la riduzione della carbon footprint – sottolinea Giuseppe Pasini, presidente di Feralpi Group – sono concetti che un’impresa non può esimersi di affrontare con impegno. Feralpi prosegue quindi in questo cammino regolato dall’Eco Management Audit Scheme (EMAS) e mette a disposizione della comunità e di tutti gli stakeholder le proprie performance ambientali».
I RISULTATI
Emissioni indirette in calo
Le emissioni indirette specifiche di CO2 nel 2021 confermano i valori ottenuti negli anni precedenti attestandosi a circa 152 kgCO2/t prodotto finito, con un miglioramento di circa il 10% rispetto al 2020.
Decarbonizzazione e qualità
Un aspetto legato connesso delle emissioni è dovuto anche alla qualità della fornitura di rottame e all’attività di selezione effettuata in stabilimento che ha permesso di diminuire il consumo di additivi e conseguenti residui in uscita. Ne consegue un miglioramento sulle emissioni specifiche di poveri del forno elettrico ad arco (1,1 g/t, -31% rispetto al 2020 e valore dimezzato rispetto al 2019) e la diminuzione di ossidi di azoto NOx (70,8 g/t, -30,5% rispetto al 2020) le cui concentrazioni sono già ampiamente inferiori al limite previsto in AIA (Autorizzazione Integrata Ambientale).
Rifiuti e residui: un nuovo sottoprodotto riduce lo smaltimento
Tra i dati più importanti nell’ambito della Dichiarazione Ambientale spicca la quantità di rifiuti recuperati (91,37% nel 2021 vs 82,61% del 2020) sulla base di rifiuti prodotti. L’aumento si riscontra anche tra i residui (rifiuti e sottoprodotti) recuperati, il cui dato si attesta al 92,57%, grazie anche all’inserimento del Greeniron come sottoprodotto recuperato dalle frazioni metalliche originate dalla scaglia di colata continua dell’acciaieria.
Acqua: migliora il recupero delle acque
L’attenzione al recupero delle acque nell’ambito dei processi produttivi porta alla conseguente limitazione del prelievo dai tre pozzi a cui si appoggia lo stabilimento di Lonato del Garda. Dal documento emergono segnali positivi con un valore di 0,46 m3/ton (miglioramento circa del 2% a/a): il dato, al di là del 2020 come anno anomalo a causa del Covid-19, conferma un trend in costante miglioramento.
IL PIANO DI MIGLIORAMENTO
Realizzazione parchi fotovoltaici per autoconsumo
Già presente nel business plan del Gruppo, l’implementazione di nuove capacità produttive di energia rinnovabili per autoconsumo coinvolgono da vicino anche lo stabilimento di Feralpi Siderurgica. È previsto il raggiungimento di Gruppo di una quota di 118 Mw/h entro il 2026.
Progetto di Apicoltura urbana per biomonitoraggio
L’attività di biomonitoraggio attraverso le api è tra le attività già implementate all’inizio dell’anno: attraverso 4 arnie, le api saranno in grado di effettuare micro-campionamenti giornalieri tra le varie matrici ambientali (aria, acqua, suolo) e poter monitorare il contesto che caratterizza l’attività dell’azienda.
Sostituzione degli oli minerali con oli biodegradabili
È prevista la sostituzione – ove tecnicamente possibile – di oli minerali con fluidi bio a base Vegetale negli impianti di acciaieria e laminazione al fine di aumentare la sicurezza ambientale: un’ulteriore misura di prevenzione in caso di sversamento accidentale.
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