103 anni: buon compleanno a Olga Righi

RIVA DEL GARDA - Per il suo 103° compleanno Olga Righi ha ricevuto la visita della sindaca di Riva del Garda, che le ha rivolto gli auguri di buon compleanno della città e fatto omaggio di un mazzo di fiori.

Si tratta della prima visita del sindaco della città a un centenario dopo la sospensione di questa consuetudine causata dalla pandemia. Olga Righi, in buona salute nonostante da qualche tempo sia costretta a letto, aveva conosciuto la sindaca quando ancora era piccola, abitando all’epoca nella stessa sua zona. Oggi Olga vive in via Lavino, nella villetta di famiglia, seguita da un’assistente domiciliare e circondata dall’affetto della numerosa famiglia.

Olga Righi è nata a Riva del Garda il 13 settembre del 1919, terza di cinque figli di Tullio, capomastro, e Rosa Seranc, originaria dell’allora Cecoslovacchia e conosciuta in Germania. Studiato cucito, Olga lavorò come sarta, apprezzata in città per la notevole abilità e per il carattere vivace e positivo.

Nel 1943 il matrimonio con Giovanni Girardi, all’epoca dirigente di una ditta di trasporti pesanti, poi lungamente titolare del distributore Shell di viale Canella, attività grazie alla quale fu molto conosciuto dai rivani. Dopo il matrimonio Olga lasciò il lavoro di sarta per dedicarsi alla famiglia: tre anni dopo nacque Maria Luisa (conosciuta da tutti come Marisa, oggi missionaria laica in Brasile), quindi Gerardo (ingegnere che ha esercitato molto anche in città) e Annita (che ha fatto la farmacista).

Nel 1986 la morte del marito, col quale Olga, fin dal matrimonio, aveva vissuto in una grande casa nell’antico quartiere del Marocco. Una ventina di anni fa il trasferimento in via Lavino. Olga è sempre stata particolarmente abile in tutti i lavori legati alla vita quotidiana, in particolare la sartoria (ha realizzato tutti i vestiti dei figli fino all’età adulta) e la cucina. Le sue passioni sono state la lettura, la musica, il ballo e i fiori.

 

 

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