Quest’anno la sfida di mobilità con diversi mezzi – bicicletta, moto, auto, bus, metro – è partita dal Comune di Gussago, con starter di accezione il sindaco Giovanni Coccoli.
«Perché Gussago? Perche – spiega Legambiente – è il Comune che ha adottato (insieme a Brescia) le corsie ciclabili nel corso della pandemia ed il primo comune della Provincia che assegna un piccolo premio in denaro a chi utiizza la bici per gli spostamenti quotidiani casa-lavoro e casa-studio. È inoltre uno dei pochi comuni che ha elargito un proprio contributo ai cittadini per l’acquisto di biciclette. Possiamo pertanto dire dire che è un Comune amico della ciclabilità».
Gli 8 partecipanti hanno utilizzato modalità diverse per compiere il tragitto dal centro di Gussago al centro di Brescia:
«Non abbiamo previsto l’ingresso dell’auto in centro storico – dice Legambiente – perché siamo contrari al fatto che le auto entrino nel centro storico! Anche la moto ha parcheggiato fuori dalla ZTL in via San Faustino».
I tempi cronometrati sono i seguenti:
Anche sui circa 10 km di distanza la bicicletta vince sull’auto!
Legambiente ringrazia per l’accoglienza in Loggia il Sindaco di Brescia Emilio Del Bono e la vice sindaca Laura Castelletti.