Nella sala Domus la mostra “Riflettersi”

Il progetto della mostra Riflettersi, ideata dall’artista di origine salodiana Angelisa Bertoloni, trasferitasi a Terni fin da giovanissima ma con salde radici nella terra d’origine, è stato realizzato con il patrocinio dell’associazione per le arti Spazio 121 Arte di Perugia, che si propone di diffondere l’arte e la cultura attraverso progetti, mostre e workshop nazionali e internazionali che coinvolgono artisti di consolidata carriera.

La cittadina di Salò, che come Narciso si specchia nelle acque del lago di Garda, ha probabilmente ispirato il titolo della mostra Riflettersi. Come in altri progetti di Spazio 121 Arte a cui gli artisti espositori fanno riferimento, il focus è sempre sull’umano: sulle reti da costruire, i ponti da attraversare, le relazioni da curare e su tale fondamento artisti di diversa estrazione si confrontano e dialogano.

Riflettersi quindi, non come in uno specchio che ci rimanda solo l’immagine di noi stessi annullando il mondo, ma Riflettersi nel mondo, conoscersi e riconoscersi attraverso l’esperienza con tutti gli esseri viventi, con la natura, con l’arte e la cultura.

La mostra sarà presentata da un intervento critico di Giuseppe Salerno, noto per i suoi progetti di ampio respiro.

Gli artisti

ROMEO BATTISTI è nato a Poggio Bustone RI dove vive e lavora, ha conseguito la laurea in pittura presso l’accademia di Belle Arti dell’Aquila ed è attivo, con la sua tematica incentrata sull’interiorità  umana, sia in Italia  che all’estero.

ANGELISA BERTOLONI, ideatrice del progetto, nasce a Salò (BS) e giovanissima si trasferisce a Terni dove approfondisce la sua formazione frequentando gli studi di noti artisti umbri e da queste basi elabora il suo stile personale: una figurazione strutturata in affascinanti effetti estetici dove materia, segni, forme e colori si combinano in un’efficace leggerezza costruttiva. L’artista riscuote consensi di critica e di pubblico in Italia e all’estero.

PIPPO COSENZA, presidente dell’associazione Spazio 121 Arte è nato a Palermo dove si è laureato in Ingegneria Nucleare, trasferitosi poi a Perugia, dove vive e lavora, si è laureato in Tecniche di Scultura. Il suo lavoro sugli elementi luce, colore, segno e simbolo declinati in un gioco di cromatismi e impasti riceve consensi di critica e di pubblico in Italia e all’estero.

LUGHIA nata in Sardegna si è trasferita in Veneto fin da bambina; ora vive a Fabriano dove ha scoperto le potenzialità della carta. Lughia esplora i campi di indagine della memoria e del tempo attraverso architetture di sabbia, pitture evocatrici di atmosfere arcaiche, ombre/tracce dell’assenza, opere su alluminio e luminose su plexiglass, installazioni e performance che riscuotono consensi di critica e pubblico in Italia e all’estero.

CECILIA PIERSIGILLI è nata a Terni dove vive e lavora. Si è formata nelle botteghe di noti artisti Umbri perfezionando varie tecniche e realizzando opere di natura morta, ritratti, nudi e paesaggi. Recentemente si è avviata su un percorso di astrazione realizzando opere materiche fatte di graffiti, simboli arcaici, tracce ancestrali e primitive memorie. Intensa la sua attività espositiva in Italia e all’estero.

ACHILLE QUADRINI nasce a Frosinone dove vive e lavora. Personalità eclettica si interessa di pittura, di scultura, fotografia e restauro. La sua mano conquista tessiture ed orditi di panorami reali, ma anche immaginati e visioni tra sogno ed emozione. A Milano è cofondatore del gruppo “Post Spazialista” con lo scultore Umberto Esposti e partecipa alla 54° Biennale di Venezia. Le sue opere sono esposte in collezioni private e pubbliche in Italia e all’estero.

La mostra sarà aperta mattina e pomeriggio. Info. 3472991677 – 3398346833.