Sky running, sfida mondiale a Limone sul Garda

LIMONE SUL GARDA - Una location unica, due gare, mille concorrenti provenienti da 40 nazioni, una super festa finale. Sono alcuni numeri della Limone Skyrunning Extreme 2022, che sabato 15 chiude in bellezza la stagione di sky running.

Dopo essere stata per 8 volte consecutive finalissima del circuito Skyrunner World Series, la super classica dell’Alto Garda, organizzata dalla Società Sportiva Limonese, si presenta con un nuovissimo sito internet (www.limonextreme.com) e un format innovativo che andrà a premiare non solo le migliori performance individuali, ma anche quelle di squadra, assegnando il primo titolo “Skyrunning Team Awards”, una sorta di campionato mondiale per team privati.

Sommando i punteggi dei primi tre uomini e delle prime due donne di ogni club verrà infatti stilata una classifica societaria che definirà la squadra più forte con un riconoscimento economico importante.

La sfida per il primo titolo “Skyrunning Team Awards”, ovvero quello che è già stato definito il “mondiale per team privati”, vede sulla carta una lotta serrata tra Scarpa, La Sportiva e Salomon… ma non mancano gli outsider.

Ma le novità non finiscono qui. Le gare disegnate sulle montagne di confine tra Lombardia e Trentino si correranno tutte nella giornata di sabato 15 ottobre. Al fine di ottimizzare le risorse, non si farà la prova amatoriale da 10km, mentre sono confermatissime le gare Vertical (start alle 9.30) e Skyrace (start alle 11.30).

Il programma dei due eventi griffati Scarpa permetterà agli atleti della prova «only up», anche quest’anno finale del circuito VK OPEN Championship by ISF, di arrivare in cima e seguire poi le fasi salienti della gara sky. Nel pomeriggio premiazioni e alla sera gran festa di fine stagione. A decretare il team commerciale più forte al mondo sarà un collaudato itinerario di vero skyrunning: 22,22 km con dislivello positivo di 2052 mt.

 

Partenza e arrivo saranno, come sempre, nella suggestiva location del lungolago Marconi. Dopo due km tra le vie del centro cittadino, si raggiungerà località Reamòl. Da qui inizierà una tanto suggestiva quanto muscolare ascesa che porterà gli atleti prima a Punta Larici e poi verso Passo Rocchetta. Si proseguirà sul sentiero 101, fino a bocca Guil e si imboccherà uno spettacolare sentiero “a fil di cresta” che porta a Monte Carone (gpm della gara).

Poi si sale lungo il “camino”, 285 gradini scavati nella roccia. Arrivati alla croce si scenderà dall’altro versante per proseguire il falsopiano fino al bivio per Traversole. Qui comincerà l’ultimo pezzo di sali e scendi per raggiungere Dalco. Ultima discesa per ritornare in picchiata verso il paese di Limone è il classico sentiero numero 112. Tempi da battere: 2h23’03” di Nadir Maguet e 2h25’23” di Denisa Dragomir.

Si tratta di una gara per iron man e iron woman, ma il percorso lungo il quale si svolge la competizione, altamente spettacolare dal punto di vista paesaggistico, povviamente essere affrontato anche col passo lento dell’escursionista e del turista, per godere di uno degli ambienti naturali più suggestivi e selvaggi dell’intero Parco Alto Garda Bresciano, con viste mozzafiato sulla distesa del Garda.

Tutte le info: www.limonextreme.com.

 

 

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