Carrello della spesa e sostenibilità ambientale
RIVA DEL GARDA - Venerdì 4 novembre in biblioteca Mauro Balboni, noto esperto di agroindustria, condurrà la conferenza «Compatibilità del carrello della spesa con la sostenibilità ambientale».
Il tema, di grande attualità anche per le ripercussioni economiche della guerra in Ucraina, offre una prospettiva articolata e completa sulla sostenibilità ambientale, in relazione non solo all’Europa ma a tutto il mondo, in un grande viaggio nella più massiccia transizione alimentare della storia dell’umanità: quella che riguarda in particolare Asia e Africa. La proposta è nell’ambito di «Progresso e felicità: un paradosso?», rassegna organizzata dalla biblioteca civica di Riva del Garda che interroga filosofia, scienze umane, economia e ecologia sul rapporto fra progresso e felicità. L’inizio è alle 20.30, l’ingresso libero.
L’autorevole voce di Mauro Balboni, laureato in scienze agrarie all’Università di Bologna, proviene non solo dal suo background formativo ma anche e soprattutto dal suo costante e prezioso lavoro di oltre trent’anni nella ricerca e sviluppo della grande industria agrochimica, la maggior parte dei quali trascorsi come dirigente con responsabilità europee e globali. Dopo aver vissuto a Milano, Bologna, Vienna e Oxford, oggi risiede tra la Svizzera e il lago di Garda, dove ha trovato la sua vera life mission: conservare un biotopo di prati magri e i suoi legittimi residenti, le “carote ametista”, le cavallette dalle ali blu, le api, le farfalle e le orchidee rare. Ha pubblicato due libri importanti sui temi della sicurezza alimentare globale e dell’impronta del cibo sulle risorse e gli ecosistemi: nel 2017 «Il pianeta mangiato» (Dissensi) e quest’anno «Il pianeta dei frigoriferi» (Scienza Express).
La conferenza nella biblioteca civica di Riva del Garda è la preziosa occasione per fare luce su una domanda che interessa l’umanità intera: transizione, economia, consumi, conservazione, uso del territorio, cibo, agricoltura, risparmio: che cosa ha a che fare tutto questo con l’essere umano? Cibo e condizioni meteorologiche e climatiche sono connessi?
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