È morto l’ex segretario della Lega Roberto Maroni

Politica in lutto per la scomparsa di Roberto Maroni, rappresentante di spicco della Lega, ex ministro dell’Interno e del Lavoro ed ex governatore della Lombardia (2013-2018).

Roberto Maroni era nato a Varese il 15 marzo 1955.

Sposato, due figli, laureato in giurisprudenza, avvocato, tifoso del Milan e appassionato di musica. E’ stato il braccio destro di Umberto Bossi e il numero due della Lega, di cui ha fatto parte fin dalla sua fondazione.

E’ stato tre volte ministro, vicepremier, governatore della Regione Lombardia e segretario federale della Lega.

Dal 2021, quando ha scoperto la malattia che lo ha condotto alla morte, si era ritirato dalla politica attiva.

Il ricordo del presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana: «Ci ha lasciati Roberto Maroni. Piango l’addio di un amico con il quale ho condiviso gran parte della mia vita politica. Una persona intelligente e mai sopra le righe. Presidente della Lombardia, Ministro e Segretario Federale della Lega. Nel cuore ha sempre avuto i Lombardi e la Lombardia. Riposa in pace! Addio Bobo!».

Maurizio Fugatti, presidente della Provincia autonoma di Trento, leghista, scrive in un post: «Roberto ci ha lasciato questa mattina dopo aver lottato a lungo contro una brutta malattia. Oggi se ne va un pezzo di storia della Lega, un eccellente governatore e ministro dell’interno che ha servito le istituzioni con passione e lungimiranza. Ciao Bobo, che la terra ti sia lieve».

“Grande segretario, super ministro, ottimo governatore, leghista sempre e per sempre. Buon vento Roberto”, il ricordo su Instagram del vicepremier e attuale leader della Lega Matteo Salvini.