Come trovare lavoro a Milano: errori da evitare

La crisi economica che ha investito numerosi paesi d’Europa, tra cui l’Italia, non semplifica la ricerca del lavoro, anzi le difficoltà crescono quando il raggio d’azione si limita ad una specifica città come ad esempio Milano o altre metropoli. Qui trovare un lavoro non è un’operazione semplice, soprattutto se si considera che bisogna tener conto di numerose variabili come ad esempio l’alloggio e il trasporto. Proviamo allora a capire quali sono gli errori da evitare.

Il primo errore è l’improvvisazione. Quando si risponde ad un annuncio di lavoro il candidato deve studiare attentamente la richiesta. Bisogna abbandonare qualsiasi atteggiamento approssimativo e superficiale a favore di un’analisi dell’annuncio e del proprio curriculum al fine di verificare l’effettiva corrispondenza tra le proprie competenze e le richieste dei recruiter. Inoltre bisognerà capire se quanto richiesto nell’annuncio sia in linea con la propria formazione accademica. Ma se i vostri studi non siano perfettamente compatibili non abbiate timore! Laddove si desideri conseguire un ulteriore titolo di studio ci sono numerosi corsi di laurea riconosciuti dall’ex MIUR oggi MUR che si contraddistinguono per un’offerta didattica telematica. Attualmente gli atenei riconosciuti sono ben 11, tra questi vi rientra ad esempio l’Università telematica Niccolò Cusano.

Inoltre, ricordate che non sarà il lavoro a cercarvi ma siete voi che dovete scovare l’annuncio giusto, e per farlo ci sono diverse strade: cercare sui siti specializzati leggendo i numerosi annunci che vengono inseriti ogni giorno; affidarsi ad agenzie di collocamento presso le quali il candidato dovrà recarsi per un colloquio iniziale, così da individuare le offerte più adatte alle proprie esigenze, conoscenze e competenze. Tuttavia, il candidato avrà anche la possibilità di presentare una candidatura diretta mediante il sito della società/azienda o studio presso il quale si desidera trovare lavoro, basta recarsi nella sezione “lavora con noi”, inserire il curriculum ed una lettera di presentazione ed il gioco è fatto!

Il secondo errore riguarda le false dichiarazioni. Il candidato in sede di selezione verrà esaminato anche con riguardo alle competenze indicate, per questo è importante riportare realmente cosa si conosce e cosa si sa fare, se volete evitare situazioni imbarazzanti durante il colloquio.

Un altro errore da evitare riguarda la mancata conoscenza della lingua straniera. Milano è una città altamente globalizzata e multietnica in cui operano moltissime multinazionali. Ciò rende la città, da un punto di vista lavorativo, estremamente competitiva. Per questa ragione è importante saper parlare fluentemente una lingua e meglio ancora se ne si conosce una seconda.

Altro errore da evitare riguarda la decisione di non candidarsi per una posizione lavorativa situata lontana rispetto alla vostra abitazione. Ad esempio vivete nella periferia milanese e il lavoro è al centro di Milano. In questo caso bisogna ricordare che è l’appartamento che si adegua alle vostre esigenze e non viceversa. Magari cercate un luogo ben collegato che vi consentirà di muovervi con facilità all’interno della città.

Infine, un ultimo errore riguarda la redazione del curriculum: non solo le informazioni devono essere veritiere, ma bisogna seguire buone regole per la sua stesura. Per un curriculum efficace è fondamentale che sia coerente con la posizione a cui ambite.

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GardaPost