Ventannidamore, online la campagna per il compleanno del Mart
ROVERETO - 10 video su 10 relazioni speciali. Per parlare di emozioni, unicità, amore, bellezza. È la nuova campagna di web communication del Mart di Rovereto, realizzata in occasione del suo ventesimo compleanno.
Si intitola “Mart. Ventannidamore” e parla di relazioni la nuova campagna di comunicazione del museo di Rovereto.
Girati negli spazi non espositivi, nell’iconica architettura di Mario Botta, 10 video raccontano storie di coppia, rapporti di sorellanza, legami familiari. Protagoniste persone comuni a cui il Mart ha chiesto di condividere con semplicità e autenticità la propria storia.
Partendo dal presupposto che il museo sia luogo delle relazioni, che cosa rende speciale una relazione?
Il Mart lo ha domandato a: Matteo Rizzi e Giuseppe Stiz, Michele e Roberto Oberburger, Claudio Marchesini e Guido Gentilli, Matilde e Beatrice Tambosi, Valeria ed Elisa Zoner, Silvia Valduga e Gerald Castellón Castrillo, Andrea Giovannini, Sandra Andreotti e Giuliano Corazza, Roberta Visentin e Giuseppe Bax, Laura Fratini e Marco Nicolò Perinelli.
Tutte e tutti hanno in comune, oltre alla generosità con cui hanno preso parte al progetto, una relazione di vent’anni.
Matteo, Michele, Matilde, Valeria, Elisa e Andrea hanno compiuto da poco o si apprestano a compiere vent’anni. Trentine e trentini nati negli stessi mesi in cui nasceva il Mart.
Invitati a partecipare al progetto con qualcuno che conoscono e che amano da sempre, Matteo e Andrea hanno scelto di venire al Mart con nonno Giuseppe e con i nonni Sandra e Giuliano. Lo shooting per Matteo e Giuseppe, illuminati dal sole al tramonto, è stato realizzato nella passerella di vetro sovrastante la piazza; per Andrea, Sandra e Giuliano le riprese si sono tenute nel bistrot, in un giorno di pioggia. Nei gesti e negli sguardi catturati dalla regista Giulia Lenzi, traspaiono tenerezza e delicatezza.
Michele, ragazzo autistico campione internazionale di trial, ha percorso gli spazi esterni del Mart in sella alla sua moto, accompagnato da Roberto, papà e personal trainer. La comunicazione tra loro è fatta di sguardi, gesti, intese.
Matilde ha invitato Beatrice, sorella maggiore, e hanno conversato sulla passerella sospesa che porta alle mostre del secondo piano. Valeria è venuta con la gemella Elisa e lo spazio scelto per loro è il matroneo interno, con la celebre installazione di Douglas Gordon. Nelle parole di tutte quattro: consapevolezza, complicità e risate.
Quattro video della campagna sono dedicati alla relazione di coppia.
Claudio e Guido vivono a Bolzano, si amano da vent’anni e una sera, nella suggestiva piazza del Mart, raccontano di aver dovuto aspettare che l’Italia consentisse loro di sposarsi.
Silvia e Gerald si sono conosciuti in Nicaragua, dove hanno vissuto a lungo, e hanno quattro figli. Passeggiando nel Giardino delle Sculture in un pomeriggio luminoso parlano del loro amore e si commuovono.
Roberta e Giuseppe di figli ne hanno tre e adorano concedersi brevi e lunghe vacanze tutti insieme. La location della loro storia è il mezzanino del museo, alle spalle le foto che ne testimoniano la genesi: dalla posa della prima pietra, alla concretizzazione del progetto.
Last but not least, Laura e Marco raggiungono il museo a bordo di un maggiolone azzurro che Laura ha regalato a Marco. Le riprese sono state realizzate sul tetto, tra la cupola, i lucernai, lo skyline delle montagne trentine.
Gli elementi comuni a tutte le coppie sono i ricordi di viaggi, il tempo sospeso e gioioso delle vacanze, un po’ di incontenibile emozione, sorrisi e condivisione.
Conclude la campagna un ultimo video che racconta un tassello di una storia collettiva.
Girato negli spazi del Bistrot del museo, gestito dallo chef stellato Alfio Ghezzi, ha per protagonisti i dipendenti del Mart che da almeno vent’anni vi lavorano. Si tratta di alcune delle persone che hanno reso il museo quello che è oggi, professioniste e professionisti senza i quali questa storia non esisterebbe.
Il progetto
In un tempo di incertezze e inquietudini, il Mart risponde comunicando leggerezza, semplicità, empatia e decide, in occasione del suo ventesimo compleanno, di “passare il microfono”. Per una volta niente mostre, nessun artista o curatore: il museo mette al centro le persone e le loro storie, associa il suo brand e la sua architettura a messaggi, emozioni, universi valoriali.
Scegliendo video e social network, strumento e mezzi contemporanei per eccellenza, accessibili e immediati, il Mart conferma la relazione con il pubblico attivo e con i propri follower, con chi conosce il museo, lo frequenta, lo segue. E punta alle emozioni con una campagna istituzionale il cui hashtag è #ventannidamore.
I 10 video saranno pubblicati sui profili Facebook, Instagram e Youtube del Mart, uno a settimana, a partire dal 15 dicembre.
Questo il calendario delle uscite:
Giovedì 15 dicembre: trailer
Domenica 18 dicembre: Matteo e Giuseppe
Domenica 25 dicembre: Giudo e Claudio
Domenica 1 gennaio: Matilde e Beatrice
Domenica 8 gennaio: Roberta e Giuseppe
Domenica 15 gennaio: Michele e Roberto
Domenica 22 gennaio: Silvia e Gerald
Domenica 29 gennaio: Andrea, Sandra e Giuliano
Domenica 5 febbraio: Elisa e Valeria
Domenica 12 febbraio: Laura e Marco
Domenica 19 febbraio: Dipendenti
Mart. Ventannidamore è un progetto di Susanna Sara Mandice, responsabile dell’Ufficio comunicazione e stampa del Mart. La regia e la produzione dei video sono di Giulia Lenzi, videomaker freelance. Ha collaborato Stefania Cipriani, in Servizio Civile presso il Mart.
Il Mart ringrazia Altemasi Cavit, Alfio Ghezzi, le partecipanti e i partecipanti al progetto.
Le autrici ringraziano Erica Bartesaghi, Emily Ianeselli, Ilaria Calgaro, Denise Bernabé.
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