101 anni: buon compleanno a Bruna Tomasoni
RIVA DEL GARDA - C’era anche il sindaco Cristina Santi, nel primo pomeriggio di lunedì 9 gennaio in casa di riposo in via Ardaro, alla grande festa per i 101 anni di Bruna Tomasoni.
Il 100° compleanno, l’anno scorso, era stato condizionato dal difficile momento causato dalla pandemia, che ai familiari aveva imposto lo scaglionamento delle visite e al sindaco aveva suggerito di rinunciare alla presenza e di mandare un biglietto di auguri accompagnato a un mazzo di fiori.
Quest’anno invece, nonostante i molti impegni della giornata, il sindaco ha voluto esserci, per esprimere di persona a Bruna l’affetto della città e le felicitazioni per il non comune traguardo raggiunto, potendo così conosce di persona anche i figli, Vittorio e Claudia, l’anno scorso sentiti per telefono. Contentissima e commossa, Bruna Tomasoni per prima cosa ha voluto abbracciare e baciare il sindaco. E raccontarle come la cosa importante nella vita sia andare diritti sulla propria strada, coerenti coi propri valori, e fare sempre del bene agli altri.
Originaria di Chizzola, nel Comune di Ala, prima dei quattro figli di Bortolo e Isabella, Bruna è cresciuta aiutando la famiglia nella coltivazione della terra e nei lavori di casa. Nel 1946 il matrimonio con Mario Cipriani e, due anni più tardi, il trasferimento a Riva del Garda, dove per molti anni la coppia ha gestito, assieme ai figli, il bar ristorante Gambero di viale Prati, di fronte e poco più a nord di quella che più avanti e fino a pochi anni fa sarà l’omonima pizzeria. Quindi, la gestione di un negozio di pane e pasta in via Disciplini.
Oggi Bruna Tomasoni, considerata l’età, gode di ottima salute, è presente e vivace, e in casa di riposo ha fama di giocatrice di carte particolarmente temibile. Inoltre, appassionata da sempre di sartoria, ancora adesso si diletta all’uncinetto, e non sono poche le persone a indossare i calzini da lei realizzati.
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