La proiezione prevede la presenza degli autori. Prenotazione obbligatoria telefonando allo 0365.20338 oppure rivolgendosi alla biblioteca comunale in via Leonesio.
Il film “Edith, una ballerina all’inferno”, sceneggiato dallo scrittore e giornalista bresciano Emanuele Turelli, con la regia di Marco Zuin, era stato presentato in anteprima mondiale al Giffoni Film Festival il 23 luglio scorso.
Il film, ispirato a una storia vera di resilienza e coraggio, è stato presentato all’interno della «Impact!», alla presenza del Ministro per le politiche giovanili, Fabiana Dadone.
Edith – sviluppato con stile sperimentale mescolando danza, recitazione e narrazione – porta come detto la firma di Emanuele Turelli (sceneggiatore), Marco Zuin (regista), Daniele Gozzetti (compositore), Lorenzo Pezzano (direttore della fotografia), di due big dello storytelling come Marco Cortesi e Mara Moschini (Infinity, Prime Video, Rai), oltre a Violet Moon, associazione culturale che ne ha curato l’ideazione, la produzione e la progettualità.
La storia è quella di Edith Eva Eger, ballerina ungherese deportata a Birkenau appena sedicenne. Catapultata in quel campo di morte, la ragazza riuscì a sopravvivere grazie al suo amore per la danza, salvando la vita anche a decine di altre deportate.
Tutte le info qui: www.edith.movie.