Fa sapere il consigliere comunale Emanuela Prati, capogruppo di “Uniti per Sirmione”, che «negli ultimi giorni dello scorso 2022, il ponte di accesso al centro storico di Sirmione ha palesato dei segni di cedimento strutturale (ne avevamo scritto qui).
L’Amministrazione Comunale già dall’estate 2022 – continua Prati -aveva inserito nel piano di aggiornamento del bilancio triennale 2022-2024 (discusso in occasione del consiglio comunale di luglio) una cifra notevole (350.000 euro) per il restauro della struttura, senza tuttavia che nessun intervento abbia avuto luogo.
L’impegno per le opere di restauro del ponte è stato peraltro confermato anche in occasione dell’ultima seduta del consiglio comunale da parte dell’assessore ai lavori pubblici Roberto Campagnola, con un incremento della cifra messa a disposizione (400.000 euro) ma sinora nulla si conosce dei piani di analisi dei danni e dei progetti di restauro.
Peraltro, proprio all’uscita dal centro storico, il giorno dell’ultimo consiglio comunale tenutosi il 28 dicembre scorso, i consiglieri di minoranza Antonio Pagiaro e la sottoscritta notavano, oltre allo stato di notevole degrado dell’assito ligneo che copre parte del ponte, anche vistose fissurazioni del manto stradale, nonchè altre fessurazioni tra le scalette sottostanti, di accesso al pontile, ed il muro di sostegno della strada.
In conseguenza di questa osservazione, il giorno successivo il consigliere Pagiaro inviava una PEC agli uffici comunali segnalando quanto osservato e suggerendo, stante la pericolosità del riscontro, l’opportunità di transennare il tratto a rischio di cedimento, transennamento poi effettivamente posizionato.
Ora, essendo questa l’unica via di collegamento del centro storico di Sirmione al restante territorio comunale ( su cui transitano quotidianamente e a qualsiasi ora veicoli di vario tipo e genere, dai residenti, ai fornitori, agli addetti ai servizi, ai turisti che si recano in alcuni alberghi, nonchè migliaia di persone a piedi, turisti e addetti ai lavori, oltre che residenti) diventa inevitabile non solo cercare di capire se e quanto sia sicuro il transito pedonale e veicolare, ma anche quali soluzioni si stiano predisponendo qualora ne venisse dichiarata, anche solo temporaneamente, l’inagibilità.
A tal proposito i consiglieri di minoranza Prati, Volpi e Pagiaro, hanno ritenuto doveroso stilare una interrogazione (la puoi scaricare qui), con la richiesta di discussione in occasione del prossimo Consiglio Comunale.