Detto dell’istituzione del servizio del battello sulla tratta Maderno-Gargnano per permettere agli studenti altogardesani che frequentano la superiori a Salò di non perdere le lezioni (leggi qui per i dettagli), restano le incognite sui tempi di riapertura della Gardesana.
La strada 45 bis Gardesana Occidentale, lo ricordiamo, è chiusa in entrambi i sensi di marcia da venerdì sera per uno smottamento verificatosi all’altezza del campeggio Chiaro di Luna, nelle vicinanze del ponte Lefà, tra Toscolano e Bogliaco di Gargnano.
Il traffico locale è deviato sul percorso alternativo lungo via Cecina e via Golf (leggi qui l’ordinanza con tutte le indicazioni).
Il transito è gestito dagli agenti della Polizia Locale e dagli encomiabili volontari che prestano assistenza alla popolazione. L’appello è ancora quello di evitare di ricorrere alle stradine interne se non per cause urgenti o di estrema necessità.
Intanto ci si chiede quanto si potrà transitare ancora sulla Gardesana, unico e indispensabile asse viario altogardesano, dato che, se per gli studenti il problema è risolto, si prospettano disagi anche per gli artigiani e le imprese che non potranno utilizzare furgoni o mezzi pesanti per transitare lungo il percorso alternativo di via Cecina e via Golf.
Impossibile, al momento, prevedere quando si potrà riaprire la strada. «Anas sta predisponendo il progetto di ripristino – dice il sindaco di Toscolano, Delia Castellini –, ma ancora non abbiamo informazioni sui tempi per la riapertura».
Forse si potranno avere informazioni più precise lunedì 16, dopo il vertice con la Prefettura in programma alle 12.
Sempre nella giornata di lunedì è atteso sul luogo della frana un mezzo speciale con un braccio meccanico sufficientemente lungo per operare sul versante ceduto. Sui lavori in parete, delicati e complessi, pesa inoltre la variabile meteo.