Salò Promotion in assemblea tra solidarietà e programmi

SALO' - Si è svolta il 26 gennaio l’annuale assemblea di Salò Promotion, l'associazione dei commercianti salodiani. Consegnati i proventi del Natale solidale. Già in cantiere gli eventi 2023.

L’associazione Salò Promotion raccoglie oltre 150 esercizi commerciali ed in questi anni è cresciuta sensibilmente diventando un interlocutore di Enti e associazioni che operano sulla sponda Bresciana del Lago di Garda.

Durante l’assemblea dei soci sono state consegnate a Caritas Salò, Alpini Salò e la Cordata le somme raccolte con lo “spiedo a più mani” (ne avevamo scritto qui). In occasione di quella manifestazione l’Associazione Commercianti insieme alle tre organizzazioni no-profit avevano raccolto 2 tonnellate di cibo in scatola e ceduto in cambio di una donazione libera oltre 400 porzioni di spiedo raccogliendo più di 7.000€.

 

Nella relazione ai soci il Presidente ha sottolineato come sia stata fondamentale la sinergia con l’Amministrazione Comunale, la Proloco Cittadina ed il Consorzio Lago di Garda Lombardia. “Con gli Enti in questi anni abbiamo costruito un proficuo rapporto di collaborazione grazie alla sensibilità e alla disponibilità al confronto che abbiamo riscontrato” ha dichiarato il presidente Maggioni.

Presenze turistiche 2022: + 31%

Il 2022 è stato l’anno dei record sulla sponda Bresciana del Garda ed in particolare per Salò.
La Città ha registrato un incremento del 31% di presenze: il terzo miglior dato tra i Comuni lacustri.

Sempre per Maggioni “un altro dato interessante è l’inizio della internazionalizzazione del Garda con la presenza di turisti nord Americani ed Asiatici. Il futuro del Garda deve andare in questa direzione. I ritmi di crescita degli ultimi anni non sono più sostenibili. Occorre un salto di qualità dell’offerta e della domanda”. Basti pensare che nel 1990 il Garda accoglieva 6 milioni di turisti e nel 2022 ne ha accolti 28 milioni.

“L’associazione commercianti è anche parte integrante della Comunità salodiana e non può prescindere dai Salodiani. Un commercio e un turismo florido hanno ricadute positive su tutta la Comunità”; prosegue Maggioni “Serve un patto tra chi qui opera come i commercianti e chi qui vive come i Salodiani”.

Salò durante le feste di Natale.

Gli eventi 2023

Nel 2023 l’Amministrazione Comunale e la ProLoco, con il supporto dell’associazione commercianti, stanno programmando una serie di eventi che potranno determinare la centralità di Salò: la Mostra botanica nella sua edizione primaverile, l’Estate Musicale di luglio ed agosto, Salò in Jazz il primo giovedì del mese, il raduno nazionale di “muscle car” Americane, il festival degli artisti di strada e gli ottant’anni di Repubblica Sociale Italiana con la nuova sezione al MuSa.

A tutto ciò si aggiungano gli eventi che sono in corso di definizione ed il ricco programma messo in campo dalla Canottieri Salò.

 

Al via la campagna di reclutamento

Anche quest’anno l’associazione commercianti promuoverà una campagna di reclutamento di collaboratori per la stagione 2023 ed in alcuni casi per tutto l’anno.

Le attività salodiane solo alla ricerca di numerose figure. Gli interessati possono inviare il proprio CV con foto tessera a info@salopromotion.it.

Le candidature ricevute verranno inoltrate a quelle attività che hanno posizioni aperte.

 

Ciclovia e depurazione: i timori dei commercianti

Durante l’assemblea è emersa anche apprensione per come stanno procedendo i grandi progetti che interesseranno il Garda nei prossimi anni.

«I mancati investimenti del PNRR nella zona lacustre – dicono i commercianti-, il secondo lotto della ciclovia, la mobilità green da e per Brescia, l’ampliamento del porto Cittadino, il collettore fognario e la SS 45 bis con il suo mancato raddoppio sono solo alcuni dei temi che preoccupano gli operatori del settore commerciale e turistico.

In particolare sia il progetto del collettore, sia quello della Ciclovia non possono e non debbono danneggiate le attività economiche faticosamente costruire negli anni e che sono il vanto di questa sponda del Garda.
Occorre tutelare queste attività perché con il loro lavoro influiscono sull’economia di un intero territorio e quindi di una intera Comunità. Serve quindi un contemperamento degli interessi senza ledere le imprese turistiche che hanno fatto e continuano a fare grande il Lago di Garda».

 

 

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