Padenghe: stasera bilancio e opere pubbliche in Consiglio

PADENGHE SUL GARDA – L’Amministrazione comunale: «Un bilancio sano per progetti importanti. Prossimi al via i cantieri previsti nel 2022 e bloccati dal rincaro dei materiali»

Quello che si terrà venerdì 24 febbraio alle ore 20 nella sala consiliare del Comune di Padenghe sul Garda sarà un Consiglio particolarmente ricco di contenuti, a partire dall’approvazione del bilancio di previsione 2023-2025.

All’ordine del giorno sono inoltre:

  • Le aliquote IMU per il 2023
  • Il costo dei servizi a domanda individuale (mensa scolastica)
  • Il piano degli obiettivi (DUP) e il piano delle Opere Pubbliche 2023-2025
  • La comunità energetica rinnovabile (CER) di Padenghe
  • L’affidamento a Garda Uno delle postazioni di ricarica per veicoli elettrici

Come conferma la relazione dell’organo di revisione dei conti, il bilancio preventivo quadra per il 2023 a 15.796.350 euro. Al 31.12.2022 l’avanzo di cassa era di oltre 8,9 milioni di euro.

Nel triennio andranno a scadenza due mutui di oltre 2 milioni di euro contratti a suo tempo per la nuova scuola materna e per la rete idrica. Questo permetterà di accendere i prestiti necessari per riqualificare il centro storico (291.000 €) e per ampliare due passeggiate a lago (450.000 €). Calano le spese per interessi passivi, che passano dai 318.000 euro del 2022 ai 132.900 del 2025, vale a dire lo 0,27% delle entrate correnti contro il limite massimo di indebitamento del 10% possibile per legge.

Viene previsto il potenziamento del personale comunale, con due sostituzioni per pensionamento e quattro nuove assunzioni nel corso del triennio. La maggiore spesa di circa 95.000 euro mantiene il Comune sempre molto al di sotto della c.d. “capacità assunzionale”: il rapporto spese del personale/entrate passa infatti dal 14,35% al 15,35%, contro un valore-soglia ammissibile del 27,20% per i Comuni della fascia di Padenghe.

«La buona notizia per i cittadini – si legge nella nota diffusa dal Comune – è che la solidità del bilancio ha permesso di confermare per il 2023 l’addizionale comunale Irpef e le aliquote dell’IMU.

Inoltre, per il 2023 sono confermate le tariffe dei servizi a domanda individuale, ovvero della mensa scolastica gestita dall’Unione dei Comuni della Valtenesi. Le tariffe coprono 80.000 euro su 105.000, vale a dire il 76,19% dei costi del servizio mensa.

Il DUP è il documento di programmazione che trasforma gli obiettivi di mandato (il programma del Sindaco e dell’Amministrazione) in progetti e in azioni. Il suo cuore è il programma delle Opere Pubbliche, che prevede investimenti per 750.000 euro nel 2023, 1.450.000 nel 2024 e 500.000 nel 2025, per un totale di 2.250.000 euro.

Le opere pubbliche in programma

Nel dettaglio, le opere rilevanti del 2023 sono il rifacimento della copertura della palestra di via Talina e il secondo lotto della riqualificazione del centro storico (piazza Caduti e via Chiesa).

La manutenzione straordinaria del tetto della palestra verrà finanziata grazie a 50.000 euro di contributo per l’efficientamento energetico e a 150.000 euro di risorse proprie. Nell’edificio – un prefabbricato che risale agli anni ’70 del secolo scorso – l’attuale copertura in lamiera metallica verniciata sarà sostituita da pannelli coinbentati e da 21 moduli fotovoltaici della potenzi di 400Wp ciascuno

La seconda parte dei lavori sul centro storico, del costo complessivo di 550.000 euro, sarà finanziata per 291.000 euro con un mutuo e per la restante parte con risorse proprie. I progetti sono già stati ampiamente descritti e prevedono la creazione di un nuovo luogo d’incontro identificato come piazza della Chiesa, in un’area che oggi si presenta come una semplice zona di passaggio.

Rendering della nuova piazza Caduti.

 

L’anno 2024 è quello che vede i maggiori investimenti, con il collegamento pedonale tra la frazione Monte e il Castello (400.000 euro di risorse proprie), la creazione di una piastra di pallacanestro nel parco Vaso Rì (150.000 euro) e la prosecuzione della passeggiata a lago sia in direzione Lonato del Garda che nel tratto dalla West Garda a villa Garuti (stima per i due interventi 600.000 euro).

Entrambi i tratti rispondono al protocollo di intesa sottoscritto nel 2021 con l’Autorità di Bacino e sono tuttora in attesa delle necessarie autorizzazioni, sia per quanto riguarda l’impatto paesaggistico che per la vicinanza con il sito palafitticolo protetto di villa Garuti.

Nel 2025 è prevista la costruzione di un nuovo magazzino comunale in zona industriale (400.000 euro) e del secondo lotto delle opere di regimazione idraulica del Rio Vaso Rì (100.000 euro).

Il DUP prende in esame anche alcuni progetti approvati nel 2022, il cui avvio è stato ritardato a causa del rincaro dei materiali edili:

  • Interventi per prevenire il rischio idrogeologico, con il nuovo collettore per lo scarico a lago delle acque chiare (“microtunneling”), che ha richiesto un investimento di 1.200.000 euro dei quali 816.000 di contributo ministeriale. E’ prevista l’apertura del cantiere nel novembre 2023.
  • Manutenzione straordinaria delle piste ciclopedonali, con ri-tracciamento di alcuni tratti e posa di arredo e segnaletica. Il progetto, finanziato con 200.000 euro dalla Regione, è all’approvazione della Soprintendenza. L’avvio dei lavori è atteso per maggio 2023.
  • Manutenzione straordinaria e riqualificazione degli spazi sotto piazza G. D’Annunzio, destinandoli ad uso pubblico. I costi inizialmente previsti in 615.000 euro, dei quali 421.000 di finanziamento pubblico, a causa del rincaro dei materiali sono lievitati di 65.000 euro. I cantieri si apriranno nell’agosto 2023.
  • Regimazione delle acque bianche in loc. Posserlè. Il progetto del costo di 842.000 euro, con un finanziamento regionale di 600.000 euro, è in via di definizione e si prevede di cantierizzare l’opera nel mese di novembre 2023.

Altri interventi in corso di realizzazione nei prossimi mesi sono:

  • Manutenzione straordinaria cimitero comunale (415.000 euro – avvio in maggio 2023)
  • Piastra sportiva polivalente in via Talina (500.000 euro – avvio in giugno 2023)
  • Spogliatoi centro sportivo e manutenzione campo da calcio (760.000 euro – avvio in dicembre 2023
  • Potenziamento della videosorveglianza sul territorio (130.000 euro – avvio entro l’anno)

 

La comunità energetica rinnovabile (CER) di Padenghe

Nell’agosto scorso il Consiglio comunale aveva approvato una mozione di indirizzo per l’adesione alla CER – Comunità Energetica Rinnovabile del Garda. Con la delibera attuale è stata formalmente costituita l’associazione “CER Padenghe sul Garda” che si propone, senza fini di lucro, obiettivi di risparmio energetico, tutela dell’ambiente, diffusione delle fonti di energia rinnovabile, produzione di energia sul territorio e autosufficienza energetica.

Potranno essere soci le persone fisiche, le piccole e medie imprese, gli enti territoriali, compresa l’amministrazione comunale ed altri soggetti che producono e/o consumano energia.

Un terzo dei componenti del consiglio direttivo, tra i quali il Presidente, sarà nominato dal Comune di Padenghe sul Garda; i restanti componenti dall’Assemblea dei soci.

 

Affidate a Garda Uno le postazioni di ricarica per veicoli elettrici

L’ultimo punto all’ordine del giorno del Consiglio riguarda l’affidamento per tre anni “in house providing”, cioè ad una società partecipata, che in questo caso è la Garda Uno spa, della realizzazione e gestione di postazioni di ricarica per veicoli elettrici sul territorio comunale.

Verranno messi in opera due punti di ricarica in via Posserlè ed uno al parcheggio di piazza D’Annunzio, ciascuno dei quali servizio di due veicoli. Per realizzare il progetto il Comune ha ricevuto un finanziamento regionale di 95.884 euro.

Per l’assessore al bilancio Roberta Gandelli: «Grazie ad una gestione attenta delle entrate e delle uscite e alla capacità di richiedere e ottenere finanziamenti, per la quale devo ringraziare anche il lavoro degli uffici, il bilancio comunale gode ottima salute. Questo ci permette di non ritoccare imposte e tariffe e di aumentare, invece, servizi e investimenti a favore dei cittadini».

«Nei prossimi mesi – dichiara il sindaco Albino Zuliani – è attesa una raffica di lavori che porteranno qualche disagio temporaneo ma daranno al paese lo slancio per essere sempre più attrattivo e offrire una migliore qualità della vita. Con la riqualificazione del centro storico, l’efficientamento degli edifici, i percorsi pedonali e ciclabili, l’adesione alla Comunità energetica rinnovabile e le postazioni di ricarica per veicoli elettrici stiamo portando Padenghe all’avanguardia sui temi ambientali, verso i quali residenti e turisti sono sempre più attenti e sensibili».

padenghe municipio
Il municipio di Padenghe.

 

 

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