Desenzano: arrivano le strisce blu, 635 parcheggi diventano a pagamento

DESENZANO - Sono comparse le prime strisce blu: 635 parcheggi gratuiti diventeranno a pagamento. Spiller: "Decisione folle. Quali conseguenze per negozi e attività?".

Scrive il consigliere comunale Andrea Spiller (Movimento 5 Stelle e L’Altra Desenzano): «In questi ultimi mesi ci siamo più volte occupati della folle decisione dell’Amministrazione comunale di Desenzano di convertire a pagamento ben 635 parcheggi già esistenti sul nostro territorio e fino ad ora gratuiti. Abbiamo cercato con tutti gli strumenti a nostra disposizione di convincere Sindaco ed Assessori a fare marcia indietro, magari congelando almeno una parte di questo intervento.

Purtroppo non siamo stati ascoltati, così in questi giorni sono comparse le prime strisce blu dove prima vi erano solo strisce bianche, e nei prossimi giorni l’operazione verrà completata. Questione di qualche settimana quindi e verranno attivate anche le colonnine per il pagamento della sosta dopodiché la transizione sarà irreversibile e chi vorrà parcheggiare in quelle aree dovrà pagare, non poco, si parla di un minimo di 1,5 Euro l’ora.

Insomma parcheggiare a Desenzano o Rivoltella per passare qualche ora in centro, fare acquisti, mangiare un gelato, andare in biblioteca sarà sempre più difficile e costoso, ci chiediamo quali saranno le conseguenze per negozi ed attività?

Fino a che punto cittadini e turisti saranno disposti ad accettare questi pesanti rincari? In questo ultimo periodo – conclude Spiller – il calo costante del prezzo dell’energia aveva anche fatto venire meno il motivo originario che giustificava questa raffica di aumenti, ma nemmeno questa circostanza è stata sufficiente a fare cambiare idea all’Amministrazione, intanto a pagarne le conseguenze saranno i cittadini. Ora l’unica possibilità affinché in futuro qualcosa possa cambiare è che siano i cittadini stessi a farsi sentire, facendo valere le proprie ragioni direttamente agli amministratori e chiedendo con forza e determinazione una revisione di questo nuovo piano parcheggi, in modo da tutelare almeno i residenti ed i fruitori dei servizi di base come per esempio la biblioteca di Villa Brunati».

 

 

I commenti sono chiusi.