Dopo la morte di lui, Bahia è vissuta quattro mesi. Poi, nel pomeriggio del 14 aprile, si è addormentata per sempre e ha raggiunto il compagno con il quale aveva vissuto tutta la vita al Parco Natura Viva di Bussolengo.
Era la femmina più anziana d’Europa e viveva senza Luis dal 13 dicembre scorso, quando cuore e polmoni del vecchio orso delle Ande cedettero sotto il peso dell’età. Ventinove anni insieme, entrambi arrivati ad un soffio dalla trentesima candelina, i due hanno battuto un record di longevità (individuale e di coppia) mai eguagliato in nessun’altra struttura zoologica.
“Vulnerabile” di estinzione, con la scomparsa di Bahia l’Italia rimane orfana dell’unica specie vivente di orso sudamericano. Ora si attende la decisione dell’Associazione Europea degli Zoo e degli Acquari, che potrebbe nuovamente affidare la specie al Parco Natura Viva.
Solo 124 gli esemplari ospitati nei parchi zoologici del mondo, mentre il Bear Specialist Group dell’Unione Internazionale per la Conservazione della Natura attende un declino in natura del 30% degli esemplari tra il 2000 e il 2030.