OCCUPAZIONE GENERALE: per tutto il mese di maggio è stata buona, nonostante il tempo incerto fino a toccare il 65%, ovvero + 3 pp rispetto al 2019.
NAZIONALITÀ: il mercato tedesco si riconferma il principale bacino di utenza (52,3%) e fa segnare addirittura un +12% rispetto al 2022. Al secondo posto i nostri connazionale, con un 20,9% In aumento la presenza inglese con un 1,8%.
PREZZO MEDIO PER CAMERA: il prezzo medio di vendita è di poco superiore all’anno precedente.
Le previsioni per il ponte del 2 giugno sono positive, con una stimolazione del mercato interno grazie al turismo di prossimità, sulla scorta di quanto avvenuto nello stesso periodo del 2022. Quest’anno però, complice la maggior libertà di movimento, si nota già ora una crescita del numero di prenotazioni per quei giorni, anche da parte del mercato estero.
Giuditta Isotta, Presidentessa di Associazione Albergatori Brenzone: «Fino ad ora posso dire che sta andando molto bene. Già due mesi fa avevamo un buon sentore e le prenotazioni e presenze ad oggi ci confermano un trend positivo. Il tempo incerto delle ultime settimane non ha rappresentato un problema, anzi: ha rasserenato gli animi di coloro che erano impensieriti dalle ultime notizie sui livelli del lago. Siamo partiti con il piede giusto anche per il ponte del 2 giugno: l’andamento delle prenotazioni è buono e alcune strutture sono già al completo».
Vittorio Mazzoldi, Presidente di Associazione Albergatori Malcesine: «A Malcesine possiamo ritenerci soddisfatti del mese di maggio. Abbiamo avuto una leggera flessione nella prima metà, come abbastanza fisiologico appena dopo le festività pasquali, ma ora con l’inizio dei ponti le strutture hanno un’ottima occupazione. Fondamentale sarà anche il ponte del 2 giugno dove riscontriamo una forte richiesta tedesca. Si iniziano ad avere ottimi riscontri con i clienti italiani».
Claudia Speri, Presidentessa di Associazione Albergatori di Peschiera e Castelnuovo del Garda: «Gli ultimi ponti (25 aprile e 1° maggio) sono stati sicuramente buoni, ma al momento stiamo avendo un’occupazione minore e prenotazioni sempre molto sotto data, tranne per il ponte del 2 giugno: per quel periodo infatti molte strutture hanno già tutto pieno. Si tratta comunque di soggiorni di un paio di giorni, ma comunque il movimento c’è».