“Vi invito a entrare e a iscrivervi al portale regionale InLombardia. E metterci tutto quello che offrite di bello e di buono con la vostra attività – ha spiegato Mazzali -. InLombardia è una piattaforma altamente qualificata, che il mio assessorato intende ampliare e valorizzare. Sarà l’unico contenitore che racconterà le bellezze e le offerte della nostra Regione e dove chiunque fa turismo deve agganciarsi”.
“Iscrivetevi a InLombardia per fare sistema”
“L’effetto – ha continuato l’assessore – è quello di fare da moltiplicatore e mettere a sistema l’intera offerta a beneficio di tutto il sistema turistico lombardo. Basta iscriversi, i nostrioperatori si adopereranno per voi, aiutandovi nei contenuti affinché siano il più belli e emozionali possibili, raccontando tutta la bellezza sei nostri territori. Una vetrina internazionale a cui collegarvi, che va a vantaggio di tutto il sistema. Un obiettivo – ha sottolineato ancora Mazzali – anche in vista delle Olimpiadi Milano-Cortina 2026, per mettere in evidenzia luoghi meno conosciuti, ma straordinariamente belli”.
Che cos’è InLombardia? È un ecosistema digitale turistico
È il portale turistico ufficiale di Regione Lombardia, ma in concreto è molto di più: è la derivazione dell’Ecosistema digitale turistico (EDT), che contiene informazioni costantemente aggiornate, in 5 lingue, dei luoghi e delle esperienze turistiche dell’intera Lombardia.
‘InLombardia’ è una piattaforma con centinaia di eventi e di dati legati al mondo dell’accoglienza, dove un turista può trovare ogni risposta e dove ogni impresa può usufruire gratuitamente di una vetrina per promuovere la propria attività.
Il nuovo bando per potenziare la competitività
Davanti alla platea di Confindustria lombarda, Mazzali ha presentato il nuovo bando a sostegno della competitività delle imprese ricettive. L’agevolazione è aperta fino al 29 giugno. Stanzia 30 milioni di euro per coprire il 50% delle spese sostenute per riqualificare strutture già esistenti sul territorio lombardo. O per avviarne di nuove, con un contributo massimo che potrà arrivare fino a 500.000 euro per progetto.
“Obiettivo del bando – ha spiegato l’assessore – è potenziare la competitività del sistema ricettivo lombardo”.
Dario Voltattorni, segretario generale di Confindustria Lombardia, ha poi rilanciato un tema, prontamente accolto da Mazzali, sulla necessità che “i ricavi della tassa di soggiorno vengano reinvestiti dai Comuni nella filiera turistica”.