Non è stata una buona idea fermarsi, nel cuore della notte, per fare pipì sul ciglio del burrone lungo la strada della Forra che sale a Tremosine.
Lo avranno pensato i due uomini di 35 e 42 anni, uno abita in paese, l’altro ci lavora, che nella notte tra giovedì e venerdì, attorno alle 3.20, si sono messi nei guai mentre erano di ritorno da una serata trascorsa a Limone.
I due si sono fermati lungo la Sp 38, appena sopra il ristorante La Forra, per espletare i loro bisogni fisiologici, quando uno di loro è scivolato per circa 15 metri lungo il pendio, precipitando verso l’alveo del torrente Brasa.
L’altro ha pensato bene di calarsi lungo il dirupo per aiutare l’amico, ed è precipitato pure lui. Ai due malcapitati non è rimasto altro da fare che chiamare i soccorsi, che, giunti in forra, hanno sentito le grida di aiuto provenire del versante a picco sul letto del torrente.
Sul posto si sono recate due squadre dei vigili del fuoco di Salò, supportati dai colleghi di Riva del Garda, arrivati con una piattaforma aerea, e da quelli del presidio volontario di Tremosine.
Una delle due persone cadute è stata recuperata dalla piattaforma aerea, l’altra è stata calata in sicurezza a margine del fiume.
I due sono stati visitati e medicati sul posto dai soccorritori della Croce Bianca di Limone e dei Volontari del Garda di stanza a Gargnano.
Se la sono cavata con qualche escoriazione e ferite lievi. Sul posto anche i carabinieri di Salò e, in via precauzionale, l’elisoccorso.
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