Assieme al Conservatorio, con il coro polifonico Castelbarco diretto da Luigi Azzolini che eseguono musiche di Fauré, Bizet, Arlen, Hermosa, Piazzolla. Parteciperà la classe di fisarmonica del prof. Mario Stefano Pietrodarchi con il contributo del prof. Giovanni Giannini al pianoforte e degli studenti delle classi di canto lirico, canto barocco e flauto traverso.
Fabio Rossato (Monselice, 10 marzo 1970 – 27 novembre 2018), musicista, compositore, concertista e una delle figure più originali ed eclettiche del fisarmonicismo internazionale, è stato insegnante di fisarmonica al Conservatorio di Riva del Garda.
Diplomato con il massimo dei voti e lode al Conservatorio di Pesaro, si fece notare giovanissimo vincendo concorsi di livello internazionali, tra i quali il primo premio assoluto al trofeo mondiale junior della CMA (Confederation Mondiale de l’Accordeon) di Fontainebleau del 1988, e nel 1991 nella categoria senior a Sachsenheim (Germania).
Conseguì riconoscimenti e premi in manifestazioni internazionali a Stresa, Lisbona, Castelfidardo, Wittelsheim, Stradella, Stoccarda e Roma. Svolse attività concertistica in Italia e, all’estero, in Svizzera, Spagna, Germania, Francia, Germania, Inghilterra e Canada. Nel 2016 ha partecipato alla seconda edizione del festival Treviso Suona Jazz, suonando a Palazzo Giacomelli insieme a Helga Plankensteiner, Mattia Martorano, Lino Brotto, Andrea Boschetti e Giuseppe Pilotto.
La Festa della musica è anche in piazza Cesare Battisti, dove dalle 19 alle 23 l’associazione Warning in collaborazione Sonà, Sixevents e Busanetwork proporrà «Fuori dal comune»: alle 19 P4 (rock), alle 20 Nick Petricci (fusion prog rock), alle 21 Deaf Players (mod style) e alle 22 The Magnetics (ska steady).
Foto da www.fabiorossato.com