Rifugio Telegrafo, sentinella del clima e dell’ambiente

MONTE BALDO - Installata la centralina meteo climatica al Rifugio G. Barana/Telegrafo sulla cresta del Monte Baldo: il rifugio entra così a far parte della Rete Rifugi Sentinella del CAI-CNR e, con la sua strategica posizione, contribuirà a costituire le informazioni necessarie al monitoraggio dei cambiamenti climatici.

E’ terminata  nei giorni scorsi l’installazione della Centralina Meteo Climatica presso il Rifugio G. Barana al Telegrafo. Questo significa che il rifugio entra ufficialmente a fare parte della Rete Rifugi Sentinella del CAI-CNR e, con la sua strategica posizione, contribuirà a costituire le informazioni necessarie al monitoraggio dei cambiamenti climatici.

Il progetto dei Rifugi Sentinella è un grande progetto del CAI che attraverso la cooperazione tra Comitato Scientifico Centrale, il CNR  e i rifugi sul territorio sta allestendo una rete di centraline di monitoraggio in quota che consentiranno di tenere sotto più stretto controllo le variazioni climatiche delle Terre Alte.

Così Antonio Guerreschi, presidente del CAI Verona: «Ho il piacere di comunicarvi che il nostro amato Rifugio Telegrafo, gioiello della Sezione CAI di Verona che dal lontano 1897 accoglie gli amanti delle nostre belle montagne, è stato recentemente dotato di una stazione meteo e di una webcam nell’ambito del Progetto Rifugi Sentinella sviluppato dal Cai nazionale sviluppato in collaborazione col CNR – Centro Nazionale Ricerche. Si tratta di un progetto importante, che coinvolge una quindicina di Rifugi CAI e 4 punti di osservazione CNR e che aiuterà a monitorare e a meglio comprendere l’evoluzione climatica ottenendo un quadro immediato e reale dello stato del clima e dell’ambiente delle nostre montagne».

Maggiori informazioni sono disponibili cliccando su questi indirizzi:

Antonio Guerreschi informarma inoltre che il Rifugio è stato recentemente ammodernato e reso più efficiente e accogliente grazie ad ingenti lavori di sistemazione, riparazione e messa in sicurezza, e fruisce anche di procedimenti ecocompatibili per lo smaltimento di plastica e di liquami.

Inoltre oggi, grazie al ripristino della cestovia/seggiovia Prada Costabella, il Rifugio è raggiungibile abbastanza agevolmente anche da chi non è in grado di affrontare i dislivelli che il Monte Baldo inevitabilmente richiede, e offre tutta una serie di interessanti servizi che trovate nel suo sito web.

La nuova centralina al Rifugio Telegrafo (Foto Csc Cai).

 

 

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