Cinque le prove complessive: tre realizzate sabato 8 e due domenica 9 luglio, tutte caratterizzate dall’estrema regolarità della Fasanella, il tipico vento del golfo che spira intorno ai 7 nodi tra mezzogiorno e metà pomeriggio. In acqua 32 imbarcazioni: 13 Dolphin81, 14 Protagonist 7.5 e 5 Fun.
Tra i Protagonist 7.5 è salito sul gradino più alto del podio Avec Plaisir con al timone Stefano Gidoni (Canottieri Garda), seguito da Pierluigi Omboni (CV Gargnano) su General Lee e da Enrico Sinibaldi (FV Desenzano) su El Moro.
Nella classe Dolphin81 ha dominato Twister-Sterilgarda timonata da Mattia Polettini (FV Desenzano), al secondo posto Giovanni Pizzati al timone di Baraimbo II – Serena Wine (FVDesenzano), terzo Luca Nassini (CVGargnano) su Achab.
Paolo Tagliani (CV Toscolano-Maderno) ha invece vinto su Funny Frog nella classe Fun, seguito a pari punti da Alberto Azzi (VC Campione) su Wanderfun, mentre al terzo posto si è classificato Andrea Cremonesi (VC Manerba) su Banana Joe.
Sono stati assegnati anche i quattro trofei perpetui in palio: il Trofeo per Maurizio Brunelli ad Andrea Taddei come primo timoniere armatore della classe Protagonist; il Trofeo Max Traverso a Twister-Sterilgarda dell’armatore Flavio Bocchio, vincitore nella classe Dolphin; il Trofeo Marco Bosetti a Luca Nassini come primo timoniere armatore della classe Dolphin e lo storico Trofeo Salò Sail Meeting ad Avec Plaisir, vincitore della classe più numerosa, quest’anno i Protagonist.
“La Salò Sail Meeting è una manifestazione bellissima, io l’ho vissuta da quando negli anni ‘80 si chiamava Ecoservizi e va dato atto alla Canottieri di continuare a portare avanti questa tradizione con grande soddisfazione per tutti i velisti che vi partecipano” sottolinea Mino Miniati, presidente del Comitato di Regata. “Quella di quest’anno è stata un’edizione senza sbavature, con la partecipazione delle classi regine del lago, quelle che danno spettacolo, e un vento costante che ha determinato un andamento perfetto delle regate, con zero proteste dei regatanti. Tutto è andato esattamente come doveva”.
Miniati era affiancato da Raffaele Valsecchi, Paolo Zanellato e, per il comitato delle proteste, Giorgio Battinelli.
La storica regata della Canottieri Garda negli anni 80’ e 90’ era Ecoservizi Trophy e poteva contare sulla partecipazione delle spettacolari imbarcazioni della classe Libera.
Oggi gli interpreti di questo evento sono i monotipi del Garda, quest’anno Dolphin, Protagonist e Fun, che si sfidano in agguerriti bordi a ridosso del lungolago di Salò.