Nel pomeriggio di oggi, sabato 29, dei passanti lungo la litoranea hanno segnalato al 112 un surfista in difficoltà che sbracciava.
La moto d’acqua dei vigili del fuoco di Riva del Garda in addestramento è stata subito dirottata sul posto.
A effettuare il recupero il personale di Spiagge Sicure anche loro di servizio con il gommone. Più tardi l’equipaggio della moto d’acqua ha notato due ragazzi di 15 e 16 anni sugli scogli sottostanti la litoranea Riva Torbole.
Una sfida di gioco gli aveva portati a spingersi a nuoto a circa 400 metri da Porto San Nicolò. Pur non avendo richiesto aiuto i ragazzi sono stati invitati a salire sulla moto d’acqua e sono stati riportati al punto di origine.
I vigili del fuoco «sconsigliano vivamente di effettuare nuotate in luoghi non sorvegliati dagli assistenti bagnanti, soprattutto con il moto ondoso provocato dal vento di Òra che si infrange con forza sulle rocce. In quei punti le profondità sono notevoli».
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