Montichiari: 14,5 milioni di euro la stima dei danni causati dalla grandinata
MONTICHIARI - Ammonta 14,5 milioni di euro la prima stima dei danni subiti a Montichiari a causa della grandinata del 25 luglio. In Lombardia richieste da 383 Comuni lombardi per 1,65 miliardi.
Lo rende noto il sindaco Marco Togni, che fa sapere: «Sono state più di 420 le segnalazioni che abbiamo raccolto da privati (cittadini e aziende) che ammontano a più di 14,3 milioni di euro. 121.000 è invece la stima dei danni agli immobili comunali.
Questo il primo resoconto che abbiamo inviato ieri a Regione Lombardia tramite le schede Rasda (Raccolta Schede Danni) secondo la normativa nazionale e regionale.
I danni potevano essere ben maggiori ed estesi dato che il temporale, proveniente da Carpenedolo, ha in realtà colpito principalmente e quasi esclusivamente la zona di Bredazzane e Novagli, spostandosi poi verso nord ed il lago di Garda.
Sommati ai danni delle tromba d’aria di venerdì 21 luglio – conclude Togni -, i danni ammontano a 17,5 milioni di euro (sempre secondo la prima stima)».
La conta dei danni in tutta la Lombardia: 1,65 miliardi!
“Ammontano a oltre 1,65 miliardi di euro – fa sapere tramite una nota regione Lombardia – le segnalazioni dei danni causati dal maltempo in Lombardia pervenute ad oggi alla Protezione civile. Una cifra che dà la misura dell’entità straordinaria degli eventi climatici che si sono abbattuti sulla nostra regione. E che non comprende ancora, tra gli altri, la quantificazione dei danni stimata dal Comune di Milano”.
Lo afferma Romano La Russa, assessore regionale alla Protezione civile, oggi a Saronno e Gerenzano (Varese) per un sopralluogo in queste zone particolarmente colpite dal maltempo.
Richieste da 383 Comuni lombardi
Le segnalazioni dei danni del maltempo giunte alla Protezione civile di Regione Lombardia tramite il portale regionale di RAccolta Schede DAnni – RASDA, dal 3 luglio ad oggi, hanno raggiunto la cifra di 1.650.235.325 euro a fronte di 472 schede inviate da 383 Comuni su 1.504 Comuni lombardi. Oltre 300 milioni di euro riguardano i danni al comparto pubblico, mentre i privati e le attività produttive superano 1,3 miliardi.
“Il sistema regionale di Protezione civile, con il supporto di Aria, è al lavoro per continuare a raccogliere il flusso di dati che arrivano dal territorio e completare la stima dei danni. Siamo certi che il Governo farà altrettanto e che accoglierà tempestivamente le richieste regionali erogando le risorse necessarie nel minor tempo possibile”, conclude l’assessore.
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