Conclusa una bella edizione, la ventottesima, della Ora Cup Ora, regata Optimist icona del Circolo Vela Arco, che quest’anno ha visto in acqua 545 regatanti da 30 nazioni, per la prima volta anche con la Cina.
Cinque regate per i cadetti e 7 per gli juniores il bilancio totale, con il meteo che non è stato dei migliori, ma non ha neanche rovinato la festa di tutti questi bambini e ragazzi arrivati sul Garda Trentino con coach e familiari.
Dopo l’unica prova di venerdì, sabato è stata una buona giornata dal punto di vista del vento, che nonostante la nuvolosità abbastanza compatta ha soffiato da sud dai 12 ai 18 nodi, permettendo la disputa di due prove per i cadetti e tre per le 5 batterie juniores.
Con quattro regate totali di qualifica (e uno scarto) domenica per gli juniores è stato possibile fare le finali con le flotte divise in base alla classifica generale, con i migliori in gold fleet. I cadetti, dopo le due regate di sabato hanno proseguito anche domenica con una regata mattutina e una nel primo pomeriggio, raggiungendo con la quarta prova lo scarto della peggiore.
Domenica, con partenza alle 10 in una splendida mattinata di sole, si è regatato con vento da nord leggero per proseguire nel primo pomeriggio dopo il repentino cambio di vento da sud, arrivato a soffiare sui 12-14 nodi.
Nella flotta juniores tripletta italiana e netta vittoria di Leonardo Grossi (Fraglia Vela Riva), l’unico che nelle tre prove di finali è riuscito ad essere regolare, con un 4-5-1, che gli hanno permesso di allungare di ben 20 punti su Claudio Crocco (Tognazzi Marine Village), male nella seconda prova di finale (18°), ma con un primo e secondo conquistati nella prima e terza prova di giornata. Anche Alberto Avanzini (CN Bardolino), ha tenuto un 32° della finale insieme ad un secondo e terzo, che gli sono valsi comunque la terza posizione assoluta.
Prima ragazza la figlia d’arte Bianca Marchesini (Fraglia Vela Malcesine, figlia della ex velista olimpica 470 Emanuela Sossi e del Direttore tecnico della Federazione Italiana Vela Michele Marchesini). Secondo posto femminile di Irene Faini (CN Bardolino) e terzo dell’argento europeo Gaia Zinali (CV Antignano, figlia e nipote di due atleti olimpici (papà Andrea nel windsurf e nonno Luciano nell’FD).
Grande giornata nella categoria cadetti del turco Cengiz Eren Guvenc, che dopo un 11-5-1 ha inanellato ulteriori due vittorie superando gli avversari ucraini Roman Vyevyenko (Fraglia Vela Riva-UKR) e Ahnieshka Madonich (SVOC Team Ucraine), prima femminile. Sul secondo gradino del podio femminile Beatrice Fornaro (3V/LNI Ostia Team), decima assoluta e figlia del navigatore Andrea, fresco terzo classificato alla 50^ Fastnet Rolex Race nei Class 40, a bordo con Corentin Douguet ed Edoardo Bianchi. Bronzo di Annalie Meoni (Fraglia Vela Malcesine), dodicesima assoluta.
Si conclude così una bella edizione della Ora Cup Ora, manifestazione che ha visto tanti suoi vincitori diventare grandi campioni, ma che mantiene il suo spirito assolutamente di divertimento e rappresenta un’occasione di turismo per tante famiglie straniere, che in piena estate trovano una manifestazione adatta a tutti i giovani timonieri.
Il Circolo Vela Arco ringrazia i tanti soci volontari che hanno permesso la buona riuscita di questo evento, che ha animato tutto il Garda Trentino, da Arco, a Torbole e Riva del Garda. L’appuntamento è ora per i primi di settembre in cui il Circolo Vela Arco con il Consorzio Garda Trentino e Federazione Italiana Vela sarà impegnato nell’organizzazione dei Campionati Italiani in doppio, ospitando i 29er, classe che ha appena laureato campionesse del mondo le portacolori del circolo presieduto da Carlo Pompili, Malika Bellomi e Beatrice Conti.
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