E’ stato ritrovato dai Volontari del Garda nell’area di ricerca a loro assegnata dalla Sala Operativa della Guardia Costiera di Salò, su un fondale di circa 64 metri e ad una distanza dalla costa di 190 metri dalla spiaggia di Brenzone il corpo della persona di cui era stata ritrovata l’autovettura sul litorale del predetto comune dai Carabinieri di Malcesine.
La persona in questione, un italiano di 39 anni residente nella provincia di Bolzano, era stato segnalato non più rintracciabile con la propria auto dal pomeriggio del 31 agosto.
Il recupero del corpo privo di vita del sub, che indossava ancora le bombole per immersione, è stato eseguito dai Volontari del Garda, che dopo un’attenta prospezione dei fondali, eseguita con la strumentazione in loro dotazione (ROV – SONAR), intorno alle 11 di questa mattina, domenica 3 settembre, hanno individuato il corpo adagiato sul fondo e privo di vita e lo hanno riportato in superficie, ove con l’ausilio dei sommozzatori dei Vigili del Fuoco e del personale del Nucleo Sub Guardia Costiera di San Benedetto del Tronto, entrambi sul posto e impegnati in attività di immersione per le attività di ricerca di profondità, è stato posizionato a bordo dell’unità 2026 dei Volga e trasferito nel porto di Cassone del Comune di Brenzone.
Alle operazioni di recupero presenti anche due mezzi navali della Guardia Costiera provenienti da Salò e da Torbole, che stavano eseguendo le attività di ricerca di superficie e l’unità dei Vigili del Fuoco di Bardolino per l’assistenza alle operazioni dei sub dei VVF.
A cura dei Carabinieri di Malcesine, presenti sul posto, le attività investigative tese alla ricostruzione della dinamica del decesso del sub, i quali hanno, altresì, notiziato il PM di turno della Procura della Repubblica di Verona sul ritrovamento del corpo privo di vita della persona dichiarata scomparsa.
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