Hedonè, ultimi giorni per godersi uno spettacolo che non dimenticherete facilmente

Hedoné è un sorprendente percorso serale – a cura di Scena Urbana – in grado di coniugare installazioni artistiche e sound design inediti, valorizzando gli elementi naturali della casa museo di Gabriele d’Annunzio.

E’ un evento open air e multisensoriale: i visitatori possono ammirare l’intero parco dannunziano in una versione notturna nuova ed esclusiva. Con questo progetto il Presidente Giordano Bruno Guerri sceglie di chiudere la stagione estiva del Vittoriale, ricca di musica, spettacolo e arte, con un viaggio evocativo ed immersivo.

A partire dalle ore 20.00, ogni sera dall’Anfiteatro si potrà ammirare uno dei più spettacolari panorami del Lago di Garda. A seguire, il viaggio avrà inizio tra opere che racconteranno arte, amore e segreti del Vate, poeta dalla “vita inimitabile”.

Cinque installazioni si snoderanno lungo il parco, utilizzando linguaggi artistici contemporanei e tecniche multimediali per raccontare la figura di d’Annunzio: Pan, Duse, Vate, Ardore e Sopra le mie sorti.

 

Il Parco si anima alternando così differenti linguaggi artistici e multimediali, selezionati per aderire in modo coerente ai luoghi del Vittoriale: dal video al 3D, dal light design al mapping.

La selezione degli artisti, ha portato ad individuare figure del territorio con le quali Scena Urbana collabora da anni, un collettivo artistico che lavora in maniera coesa per generare un unico spettacolo, un’unica esperienza immersiva.

 

LE INSTALLAZIONI

PAN – Il giardino dell’adolescenza

“Vorrei che tu fossi una selva d’alberi,/Dove la notte degli uccelli di stelle/Canti e grida, tra il mare e i cieli” [Gabriele d’Annunzio da “Sinfonia in grigio e rosa”]

Pan è un omaggio al sentimento dannunziano di comunione con la Natura. Tra le colonne del roseto, una videoproiezione su quattro schermi genera un percorso di connessione tra la figura umana e il mondo naturale. La ricerca di una sinergia tra la gestualità e gli elementi si realizza con la fusione tra corpo, spirito e Natura.

Un inizio delicato ed avvolgente curato da Enrico Ranzanici, sulla composizione musicale di Simone Lombardi, giocato su trasparenze e immagini, movimenti delicati portati, alla luce da una figura femminile nascosta, che si rivelerà solo sul finale.

Artisti

Enrico Ranzanici. Nel 2003 si diploma in Digital Design all’Istituto Europeo di Design di Milano e da lì è inizia un percorso fatto di collaborazioni con diverse realtà del mondo audiovisivo che lo porta ad esplorarne molteplici ambiti da regista e filmmaker. Un percorso eclettico tra documentari, video corporate, video-installazioni con uno spirito di continua ricerca. Ha la capacità di riconoscere la necessità di fare emergere poesia ed emozione nelle video installazioni e nei video mapping show.

Simone Lombardi. Inizia suonando il pianoforte all’età di 7 anni. Studia al conservatorio “Luca Marenzio” di Brescia per 8 anni. Nel 2005 entra nel mondo delle colonne sonore, compone e produce musica e sound design per immagini, podcast, installazioni d’arte, pubblicità. Ad aprile 2019 è uscito il suo primo disco solista “7Words”. Ad ottobre 2022 il secondo disco solista “deriva” Dal 2020 è collaboratore e tutor in Accademia Santa giulia, insegna Sound Design e Comunicazione dell’arte. Cura per Scena Urbana numerose colonne sonore di installazioni artistiche grazie alla sua sensibilità interpretativa.

 

DUSE, LA DIVINA – Il laghetto delle danze

“Così è, così sia. Ci siamo uniti per essere divisi”. [Eleonora Duse – lettera a d’Annunzio]

Dalla superficie del Laghetto delle Danze si innalza un grande ventaglio d’acqua. Si apre lo scenario che celebra Eleonora Duse, amata e musa ispiratrice di d’Annunzio che viene evocata da una danza di particelle luminose. Un’atmosfera rarefatta ed un alone di mistero accompagnano la produzione 3D accennando dettagli della sua figura, fino alla sua apparizione finale, nelle vesti di straordinaria attrice che si riavvicina al suo amore, per poi svanire lasciando la magica scia della sua incantevole presenza.

Questa installazione è stata creata da Anna Berna e Dario Pasotti, che per le musiche si sono affidati al Dipartimento di Composizione del Conservatorio di Musica “Pietro Mascagni” di Livorno. La sonorizzazione di Martino Rapelli e Mattia Gabbriellini, coordinati dal professor Federico Ortica, valorizza magistralmente la parte visiva, grazie ad archi ed elementi di sound design.

Artisti

Dario Pasotti. Formatosi presso l’Accademia di Belle Arti Laba, inizia la sua carriera sviluppando scenografie e progetti di light design. Successivamente frequenta un master in modellazione ed animazione digitale, fonda Scena Urbana nel 2009, per la quale coordina progetti visual, 3d e VR. È docente in modellazione 3d presso la Libera Accademia di Belle Arti Laba.

Anna Berna  mentre intraprende il percorso universitario in Relazioni Pubbliche, si specializza nell’organizzazione di eventi e nel Project Management Culturale, collabora o crea differenti tipologie di evento, amando spaziare su differenti temi, tecnologie e finalità. Crea nel 2009 Scena Urbana di cui è direttore creativo e project manager.

Martino Rapelli, chitarrista e compositore. Dopo una prima formazione da autodidatta consegue il diploma in Composizione Jazz presso il Conservatorio Mascagni di Livorno, dove è attualmente laureando in

Composizione. Docente di musica in scuole medie e superiori, è attivo principalmente nell’ambito della musica improvvisata e sperimentale.

Mattia Gabriellini, sound designer e compositore. Diplomato in Musica Elettronica presso il Conservatorio L. Cherubini di Firenze ed attualmente diplomando in Composizione presso il Conservatorio P. Mascagni di Livorno. Si occupa soprattutto di produzione musicale e di sound design per content creators.

Federico Ortica. Docente presso il Conservatorio P. Mascagni di Livorno e Bonporti di Trento. Come compositore di musica elettronica partecipa a prestigiosi Festival musicali, come Emufest, Live Performing Meeting, NY Electroacoustic Music Festival, International Computer Music Conference, Dublin Dance Festival… È compositore per spettacoli di teatro e danza con tecnologie multimediali con il gruppo di ricerca artistica “Opera”, collabora con Procreate Project a Londra. Attualmente lavora a sculture sonore e installazioni sonore.

 

VATE – La Valletta dell’Acqua Savia

Studiata come una passeggiata intima dedicata al d’Annunzio poeta, e realizzata con più elementi artistici. Innanzitutto un’illuminazione ambientale che valorizza la natura della Valletta dell’Acqua Savia, accompagnata dalla suadente voce di Luciano Bertoli che avvolge lo spettatore con un’interpretazione della celebre poesia La pioggia nel Pineto, un percorso che porta ad un video mapping tree installativo curato da Dario Pasotti e Riccardo Angarano.

Studiata per essere un momento di raccoglimento e riflessione, seppur con un finale sorprendente, luogo in cui si rivela.

Artisti

Dario Pasotti. Formatosi presso l’Accademia di Belle Arti Laba, inizia la sua carriera sviluppando scenografie e progetti di light design. Successivamente frequenta un master in modellazione ed animazione digitale, fonda Scena Urbana nel 2009, per la quale coordina progetti visual, 3d e VR. E’ docente in modellazione 3d presso la Libera Accademia di Belle Arti Laba.

Riccardo Angarano. Artista eclettico, che spazia dalla musica alla scenografia, dalla programmazione software al 3d, è Fondatore di Vulcano Studio, spazio culturale della città di Brescia, luogo dove sperimenta programma e realizza alcune delle sue idee più originali.

 

ARDORE – Nave Puglia

Tutto fu ambìto e tutto fu tentato. Quel che non fu fatto io lo sognai; e tanto era l’ardore che il sogno eguagliò l’atto. [d’Annunzio – Laus Vitae]

Dopo il percorso intimo della valletta, si passa alla Nave con uno spettacolo di luci incalzante, un omaggio ai desideri senza limiti, al coraggio e alle aspirazioni eroiche dell’uomo.  Sulle note dell’olandese Volante di Richard Wagner, compositore tedesco ammirato e stimato dal Vate, la nave prende vita, e salpa per un viaggio luminoso e immersivo, dalle ritmiche sostenute. Colori, luci e texture si alternano per valorizzare uno dei luoghi più stupefacenti del Vittoriale, una scelta artistica significativa e marcante guidata dalla direzione creativa di Scena Urbana, e realizzata grazie al poliedrico light designer Lorenzo Polimeno.

Artista

Lorenzo Polimeno è un giovane lighting designer bergamasco. Sin da piccolo coltiva due grandi passioni: l’aeronautica e la luce. Inizia la sua carriera all’età di 16 anni approcciandosi al teatro e seguendo alcuni spettacoli teatrali come tecnico luci. Oggi oltre a pilotare aerei, si occupa di creare installazioni temporanee e non, live show, performance e in generale per tutto ciò che riguarda il mondo dello show business. Nel 2022 fonda GUARDA Studio occupandosi di production design, show design e installazioni luminose.

 

SOPRA LE MIE SORTI – Il Mausoleo

Ogni mio risveglio fu come un’improvvisa nascita nella luce. Io nacqui ogni mattina. [d’Annunzio – Laus Vitae]

Il Mausoleo è l’ultima forma in cui d’Annunzio ha deciso di rappresentarsi.  L’ultima tappa del percorso andrà in scena al Mausoleo, una perfetta architettura circolare valorizzata da luci dinamiche che diventa un momento di raccoglimento e riflessione sulla vita oltre la morte.

In questo gioco di luci il poeta è in alto al centro, Sopra le sue sorti, perché d’Annunzio va oltre, non gli basta essere semplicemente un uomo. Come un moderno Ulisse, vive la vita come avventura di conoscenza ed esperienza. In un continuo dono di sé.

Il light show teatralizzato è affidato al light designer Stefano Mazzanti, con la drammaturgia di Daniela Visani e la colonna sonora di Gabriele Ponticello.

Artisti

Stefano Mazzanti artista visivo e lighting designer, crea installazioni luminose per importanti festival europei, fra i quali: CidneON Festival Internazionale della luce, Luminaria, Koblenz Festival, Prague Quadriennal, Slot Zeist Utrecht, Verdi Off Parma. Come disegnatore luci collabora con alcuni dei principali teatri italiani, registi e coreaografi. Ha all’attivo numerosi spettacoli di teatro, danza e opera lirica, in Italia e all’estero. Ha pubblicato il libro Luce in scena ed è docente di illuminotecnica presso Accademia di Belle Arti S. Giulia di Brescia.

Daniela Visani attrice e regista, ha lavorato per la compagnia teatrale di Claudia Contin, Attori&Cantori, a Pordenone, si è trasferita a Brescia dove collabora con Teatro Telaio, IdraTeatro, Teatro 19, delle Ali Teatro e con i registi Ruggero Cappuccio e Alessandro Garzella.

Ha scelto una propria linea poetica fondando il gruppo Equilibri Avanzati per un teatro diffuso e inaspettato e site-specific.

Gabriele Ponticiello chitarrista fin dalla tenera età di nove anni, si diploma a venticinque presso la School of Audio Engineering di Milano. Negli anni successivi è attivo come tecnico di registrazione, mixaggio e produzione, fonico live e broadcast ma continua a vivere anche in prima persona la dimensione creativa della disciplina musicale, progettando e realizzando sonorizzazioni originali.

 

Scena Urbana

Scena Urbana fondata nel 2009 da Anna Berna e Dario Pasotti, nasce come agenzia di organizzazione eventi, velocemente sposta il suo asse verso progetti multimediali virando verso le nuove tecnologie e integrando l’esperienza maturata per creare percorsi immersivi e sensoriali. Dal 2010 produce video mapping, installazioni interattive e video proiezioni immersive partecipando anche a numerosi light festivals; lavora dal 2020 su progetti video 360°, progetti VR e realizza nel 2023 il suo primo progetto per Metaverso.

Scena Urbana ha integrato rapidamente figure professionali trasversali: Andrea Giuliano per i software e le installazioni interattive, Stefano Mazzanti e Lorenzo Polimeno per i progetti di light design, Enrico Ranzanici per la regia cinematografica, Riccardo Angarano per le scenografie ed il 3d oltre a numerosi sound designer e collaboratori su Motion graphic e 3D.

Partecipa a festival come Empiria Light Land, Cidneon, Luminaria Light Festival, Parknächte Schloss Dyck, Enchanted Garden Arcen, Essen Light Festival…

Tra i numerosi progetti si ricordano La Vittoria, Ecce Homo, L’Uomo Perfetto, La Traviata VR, Romanino VR, la Torre delle Favole, Luminaria Light Festival, Empiria Light Land.

INFO DI SERVIZIO

L’evento, adatto a tutte le età, è previsto dalle ore 20.00 fino alle ore 22.00, attraverso 5 slot d’ingresso ogni 30 minuti, da sabato 2 a sabato 16 settembre.

I biglietti si potranno acquistare on line sul sito dedicato  www.hedonealvittoriale.it , presso Libreria La Tarantola 1899 (Via Fratelli Porcellaga, 4, Brescia) e presso la Biglietteria del Vittoriale dall’1 al 16 settembre, dalle ore 16.00 alle 21.30.

Costi del biglietto:

  • Da 0 a 6 anni – ingresso gratuito
  • Da 7 a 18 anni inclusi – prezzo ridotto pari a 25,00 euro
  • Dai 19 anni – prezzo intero pari a 35,00 euro

Per maggiori dettagli visitare sito www.hedonealvittoriale.it o contattare la segreteria  +39 389 207 4451.

 

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GardaPost