Sono 33 i vini della Lombardia che quest’anno hanno ottenuto i Tre Bicchieri, il massimo riconoscimento assegnato dalla guida Vini d’Italia di Gambero Rosso.
«Intanto – anticipa il Gambero Rosso in attesa della presentazione della guida, in programma il 15 ottobre – una prima considerazione: la Lombardia si riconferma la regina del Metodo Classico italiano con i suoi Franciacorta e Oltrepò Pavese in piena forma, sfoggiando consapevolezza e maturità, mettendo in fila una lunga serie di cuvée sempre più definite nell’impronta territoriale: poco dosaggio e tanto carattere. Ben 16 i massimi riconoscimenti: 12 Franciacorta e 4 Oltrepò Pavese, territorio che va a segno con altrettanti vini fermi. Sul piano delle annate, spicca l’ottima performance del millesimo 2018, tanto nel Bresciano quanto nel Pavese.
Alle conferme, si aggiungono poi le novità: sulle sponde del Lago d’Iseo c’è il benvenuto tra i Tre Bicchieri a due cantine: la 1701, che ha proposto un Franciacorta Dosaggio Riserva 2016 di impressionante fragranza e progressione, la seconda è I Barisei, con la raffinata e profonda Riserva Francesco Battista 2013. Torna sul podio, infine, e in maniera folgorante, anche Gatti, con un Nature ’16 di straordinaria eleganza. Fra le colline dell’Oltrepò Pavese, scocca l’ora del primo Tre Bicchieri per Travaglino, storica tenuta in Calvignano, che va a segno con il Riesling Campo della Fojada Riserva 2019, aggraziato e profondo.
Forti segnali positivi arrivano anche dal Garda, che sta riordinano le sue denominazioni.
Apprezzata anche la solida crescita della Valtènesi e del suo vitigno principe: il Groppello, soprattutto in rosa ma non solo, un modello sempre più ispirato per chi è alla ricerca di vini delicati, cesellati, ricchi di dettaglio e finezza.
Rimanendo sulle sponde bresciane del lago, in risalto anche diverse versioni di Lugana sempre più definite per stile e aderenza territoriale. Spicca anche la presenza della piccola denominazione del San Martino della Battaglia, che per la prima volta ottiene i Tre Bicchieri.
Sul Garda si sono meritati i Tre Bicchieri i seguenti vini:
Questo il commento del Consrozio Valtènesi affidato ad un post sui social: «Intanto ci godiamo la solida crescita della Valtènesi e del suo vitigno principe: il Groppello. La sua declinazione in rosa, che in futuro sarà identificata in etichetta semplicemente con Valtènesi, offre un modello sempre più ispirato per chi è alla ricerca di vini delicati, cesellati, ricchi di dettaglio e finezza».
Ma la Lombardia del vino si fa apprezzare per la sua variegata offerta che ci porta in territori incredibili: pensiamo alle vigne del Botticino, tra cave di marmo e boschi, alle vigne del Lago di Como, ad autentiche chicche come il Moscato di Scanzorosciate, la più piccola Docg d’Italia. E senza trascurare i rossi bordolesi della Valcalepio e Capriano del Colle con le sue argille rosse.
Chiude il palmares un territorio nel cuore dei grandi appassionati di vino: la Valtellina. Pochi numeri, tanta fatica, grande qualità. Anche in quest’edizione molto apprezzati i rossi leggiadri e finissimi, capaci di abbinare naturalezza espressiva e sicuro potenziale d’invecchiamento
Capriano del Colle Fausto 2022 | Lazzari |
Farfalla Noir Collection Extra Brut M. Cl. Cave Privée 2016 | Ballabio |
Franciacorta Brut Millè Ris. 2012 | Muratori |
Franciacorta Dosage Zéro Annamaria Clementi Ris. 2014 | Ca’del Bosco |
Franciacorta Dosaggio Zero Bagnadore Ris. 2016 | Barone Pizzini |
Franciacorta Dosaggio Zero Francesco Battista Ris. 2013 | I Barisei |
Franciacorta Dosaggio Zero Ris. 2016 | 1701 |
Franciacorta Dosaggio Zero Riserva 33 2015 | Ferghettina |
Franciacorta Extra Brut 2018 | Ricci Curbastro |
Franciacorta Extra Brut Boschedòr 2018 | Bosio |
Franciacorta Nature 2016 | Enrico Gatti |
Franciacorta Nature 61 2016 | Guido Berlucchi & C. |
Franciacorta Rosé Brut 2018 | Bellavista |
Franciacorta Rosé Pas Dosé Parosé Riedizione 2023 2007 | Mosnel |
Lugana Sup. Madonna della Scoperta 2022 | Perla del Garda |
OP Buttafuoco Storico V. Solenga 2019 | Fiamberti |
OP Cruasé Roccapietra 2017 | Scuropasso – Roccapietra |
OP M. Cl. Pinot Nero Brut 1870 Cuvèe Storica 2019 | Giorgi |
OP M. Cl. Pinot Nero Pas Dosé Riva Rinetti 2018 | Calatroni |
OP Riesling Campo della Fojada Ris. 2019 | Tenuta Travaglino |
Pinot Nero dell’Oltrepò Pavese Tavernetto 2020 | Conte Vistarino |
RGC Valtènesi Chiaretto Antitesi 2022 | Giovanni Avanzi |
RGC Valtènesi Chiaretto Lettera C 2021 | Pasini San Giovanni |
RGC Valtènesi Chiaretto Molmenti 2019 | Costaripa |
RGC Valtènesi Groppello 2022 | Sincette |
San Martino della Battaglia Campo del Soglio 2022 | Selva Capuzza |
Terrazze Alte 2021 | Tenuta Mazzolino |
V18 2020 | Cordero San Giorgio |
Valtellina Sfursat 5 Stelle 2020 | Nino Negri |
Valtellina Sfursat Fruttaio Ca’ Rizzieri 2019 | Aldo Rainoldi |
Valtellina Sup. Grumello V. Dossi Salati Ris. 2019 | Dirupi |
Valtellina Sup. Sassella Convento San Lorenzo Clos Ris. 2018 | Mamete Prevostini |
Valtellina Sup. Sassella Rocce Rosse Ris. 2016 | AR.PE.PE |
L’articolo completo sul sito del Gambero Rosso: https://www.gamberorosso.it/notizie/notizie-vino/tre-bicchieri-2024-i-migliori-vini-della-lombardia-premiati-da-gambero-rosso