Salò Golosa: è caccia agli ultimi biglietti

SALO' - Ultimi biglietti disponibili per Salò Golosa, il percorso enogastronomico nelle eccellenze del Golfo di Salò in programma domenica 22 ottobre.

Domenica 22 ottobre dalle 12 alle 16, 22 tra Ristoranti e pasticcerie proporranno una serie di degustazioni di prodotti tipici all’interno dei propri esercizi commerciali accompagnati dal vino del Consorzio Valtenesi.

Attraverso il “Passaporto del buon gusto” si potrà intraprendere un viaggio enogastronomico. Tutto questo sarà “Salò Golosa 2023 – Gourmet Street Food a bordo lago”.

L’evento, è a numero chiuso. Solo 600 i biglietti disponibili, un centinaio quelli rimasti ad oggi.

Presso“Day After”, “Bar Italia” e “Antica Cascina San Zago” è possibile prenotare il “Passaporto del buon gusto”, il documento consentirà d’intraprendere il viaggio enogastronomico a tema “terra” o a tema “acqua”, al costo di 50Euro a persona con 11 assaggi di cibo e 9 assaggi di vino.

 

L’Associazione Commercianti – Salò Promotion, l’Assessorato al turismo del Comune di Salò e il Consorzio Valtenesi, hanno deciso di promuovere insieme ad una serie di partner un evento che mette al centro il cibo ed il vino andando a proporre un viaggio che si snoda in tutta la Città.

“Preparatevi a scoprire prodotti e sapori che non avete mai provato prima. Con questi percorsi verrete trasportati in un vero e proprio viaggio attraverso la tradizione gastronomica e vitivinicola di questa splendida terra” ha dichiarato il Presidente dei Commercianti Andrea Maggioni.

“Dalla trota, alle sarde di lago, dal luccio al coregone e poi ancora, dall’agnello, al coniglio, dal kebab di spiedo al sushi di carne, tutto questo e molto altro sarà la “Salò Golosa – Gourmet Street Food a bordo lago” ha aggiunto Maggioni.

Per l’Assessore al Turismo del Comune di Salò Nirvana Grisi “L’occasione sarà proficua per animare alcune zone della Città, consentendo agli avventori di poter degustare le nostre eccellenze enogastronomiche che, senza ombra di dubbio, sono una parte fondante della nostra cultura e della nostra tradizione”.

I due menu

 

 

 

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