Il Garda saluta nuovi addetti al salvamento con idoneità per operare in acque libere. I nuovi operatori del salvataggio in acqua hanno superato l’esame di abilitazione a Rivoltella, al termine di un percorso di formazione promosso dalla Canottieri Garda, che ogni anno organizza il corso per aumentare la sicurezza dei propri impianti e, al tempo stesso, per offrire figure opportunamente formate agli hotel e residence con piscina del territorio.
I nuovi assistenti bagnanti, che in primavera avevano ottenuto il brevetto di salvamento con abilitazione alla sorveglianza delle piscine, si sono specializzati ulteriormente, ottenendo l’idoneità per operare in acque aperte, nei laghi e nel mare.
Gli esami di abilitazione a Rivoltella si sono svolti sotto lo sguardo degli esaminatori della Capitaneria di porto di Venezia, coordinati dal Capitano di Fregata Sandy Ballis.
Presenti assistenti Bagnanti giunti dalle provincie di Brescia, Bergamo, Cremona, Mantova e Lecco (una settantina in tutto) con i relativi Fiduciari FIN, oltre agli Allenatori Maestri di Salvamento che hanno svolto la formazione, tra cui Beppe Chiappini, figura storica del nuoto a Salò, maestro di salvamento della Federazione e allenatore della Canottieri Garda salò, dove ha avuto luogo la formazione.
La figura dell’addetto al salvamento è molto richiesta. Per molti, soprattutto giovani, il brevetto è un’occasione per trovare lavoro o per pagarsi gli studi con un’occupazione estiva.