Presentata a Garda terapia innovativa sui disturbi dell’alimentazione
GARDA (VR) - A Garda i migliori specialisti per la cura dei disturbi dell’alimentazione s’incontrano per illustrare un modello di cura innovativo: la Terapia Cognitivo Comportamentale Multistep (CBT-MS).
Presentata ieri, sabato 21, per la prima volta presso la sala polivalente della Casa di Cura Villa Garda, la Terapia Cognitivo Comportamentale Multistep (CBT-MS) per la cura dei disturbi dell’alimentazione.
Un nuovo trattamento, sviluppato presso la struttura con sede a Garda del Gruppo GHC, che nasce dalla necessità di esplorare le cause genetiche e neurologiche che potrebbero essere alla base dei disturbi dell’alimentazione e progettato per essere applicabile a diversi livelli di assistenza (ambulatoriale, day-hospital e ricovero riabilitativo) con adolescenti e adulti di tutte le categorie diagnostiche di questi disturbi.
“Il luogo ideale per il trattamento dei disturbi dell’alimentazione è il setting ambulatoriale. – ha spiegato il Dr. Riccardo Dalle Grave, Responsabile dell’Unità di Riabilitazione Nutrizionale della Casa di Cura Villa Garda- Tuttavia, i dati disponibili indicano che oltre il 60% dei pazienti non raggiunge la piena remissione con i migliori trattamenti ambulatoriali disponibili basati sull’evidenza. Per affrontare questo problema, i ricercatori hanno cercato di individuare nuove forme di terapie per il futuro. La Terapia Cognitivo Comportamentale Multistep rappresenta oggi una strategia alternativa potenziale.”
A distinguere questo innovativo trattamento è l’adozione di una teoria unica a diversi livelli di cura, l’approccio a più fasi condotto da un team multidisciplinare (ma non eclettico), l’inclusione dei genitori come “aiutanti” e l’adozione di un trattamento manualizzato in un setting clinico del “mondo reale”.
Con questo approccio, i pazienti possono essere trattatati senza soluzione di continuità attraverso diversi livelli di assistenza senza alcun cambiamento nella natura del trattamento stesso.
L’efficacia del trattamento di Villa Garda è stato valutato da numerosi studi pubblicati nelle più importanti riviste internazionali e la versione per gli adolescenti è stata raccomandata come alternativa alla terapie della famiglia dalle linee guida NICE inglesi.
Tra i relatori del corso, che ha registrato la presenza di oltre 100 specialisti italiani e stranieri, oltre al Dr. Riccardo Dalle Grave, anche la Dr.ssa Simona Calugi, responsabile della ricerca clinica di Villa Garda, il Dr. Marco Massa responsabile dell’unità di riabilitazione nutrizionale di Villa del Principe di Genova, il Dr. Massimiliano Sartirana del centro ADA di Verona, e quattro relatori stranieri: la Prof.ssa Zafra Cooper della Yale University, la Prof.ssa Rebecca Murphy del Department of Psychiatry University of Oxford, il Prof. Øyvind Rø dell’University of Oslo e la Prof.ssa Suzanne Straebler della Columbia University.
Casa di Cura Villa Garda
Struttura sanitaria accreditata presso il Sistema Sanitario Nazionale, specializzata nella riabilitazione nutrizionale e cardiologica, ha messo a punto in collaborazione con l’Università di Oxford, un protocollo di cura noto come Terapia Cognitivo Comportamentale Migliorata (CBT-E) per i Disturbi dell’Alimentazione, riconosciuta al livello internazionale e vanta numerose collaborazioni con Università ed Istituti di Ricerca italiane e straniere.
Il Gruppo GHC
Il Gruppo GHC, quotato sul segmento Euronext STAR di Borsa Italiana, è tra i principali operatori del settore della sanità privata accreditata in Italia ed opera attraverso 37 strutture sanitarie d’eccellenza, situate tra le più virtuose regioni italiane, offrendo un’ampia gamma di servizi che coprono tutti i comparti della sanità grazie ad una diversificazione delle specialità erogate, all’utilizzo di tecnologie all’avanguardia ed al personale altamente qualificato.
In particolare, il Gruppo opera in otto Regioni del Nord e del Centro Italia (Piemonte, Lombardia, Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Emilia-Romagna, Liguria, Toscana e Lazio), in cui è presente nel settore ospedaliero, attraverso i comparti dei ricoveri acuti, delle lungodegenze e delle riabilitazioni post-acuzie e delle prestazioni ambulatoriali (il “Settore Ospedaliero”) e nel settore territoriale e socio-assistenziale, attraverso i comparti dei ricoveri in regime residenziale e delle prestazioni ambulatoriali distrettuali (il “Settore Territoriale e Socio-Assistenziale”).
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