Sabato 18 novembre 2023, dalle 15.30 alle 18 incontro pubblico presso la Sala Consiliare di Palazzo Minerva, piazza A. Moro n. 1, Manerba del Garda.
Gli insetti impollinatori sono custodi di biodiversità, indispensabili per la sopravvivenza degli esseri umani e dell’intero ecosistema. Senza di loro, infatti, non sarebbe possibile la riproduzione della maggior parte delle piante selvatiche e la produzione dei due terzi della frutta e della verdura che consumiamo quotidianamente.
Il progetto “Di fiore in fiore. L’impollinazione è alla base della biodiversità e dell’esistenza del pianeta” è stato recentemente presentato dall’Associazione Culturale Valtenesi ONLUS alla Provincia di Brescia nell’ambito di un Avviso Pubblico per la promozione del patrimonio ambientale.
L’Associazione, costituitasi nel 2012, si occupa su incarico del Comune di Manerba del Garda della promozione di iniziative di valorizzazione e divulgazione del patrimonio culturale e ambientale della Valtenesi. Coinvolge istituti scolastici, altre associazioni e famiglie, organizzando incontri, escursioni e attività condotte da esperti e da guide abilitate.
L’iniziativa del 18 novembre è la prima di una serie che, a cadenza annuale e con argomenti incentrati sulle peculiarità dell’ambiente della Riserva Naturale della Rocca e del Sasso di Manerba del Garda e del Parco lacuale che la circonda, si prefigge di coinvolgere Amministrazione, cittadinanza, scuole e frequentatori del territorio.
La finalità è quella di creare una Rete nella quale idee ed energie confluiscano in un unico progetto generale che coinvolga e impegni non solo il Comune di Manerba del Garda ma tutto il territorio.
Anche per educare gli abitanti e i turisti a considerare l’ambiente come un bene comune prezioso da tutelare e da vivere senza sfruttarlo e consumarlo come se non ci fosse un domani.
Partendo dal riconoscimento come Riserva Naturale di parte del territorio di Manerba del Garda si punterà l’attenzione sul concetto di Biodiversità, in base al quale la stabilità di ogni luogo è determinata dalla collaborazione di tutti i suoi abitanti in un magnifico meccanismo il cui equilibrio fa funzionare l’ecosistema e lo fa durare nel tempo.
Per questo sarà fondamentale lavorare insieme, guidati da esperti e non da attrattive esclusivamente economiche, per cercare di mettere a punto i progetti migliori per la valorizzazione e la promozione delle potenzialità turistiche del territorio, sempre però avendo ben chiara la necessità della sostenibilità e del basso impatto antropico. Non un turismo di quantità, ma di qualità, consapevole dell’unicità dei luoghi da visitare, amati e protetti con cura dagli abitanti. per poterli tramandare, il più possibile intatti, alle generazioni future.
Le Guardie Ecologiche Volontarie – GEV della Provincia di Brescia sono volontari che dedicano il proprio tempo alla tutela dell’ambiente con l’obiettivo di trasmettere alla cittadinanza le proprie conoscenze al fine di educare al rispetto del patrimonio naturale e della biodiversità. Collaborano con la pubblica amministrazione, esercitando funzioni informative e sanzionatorie. Rivestendo la funzione di Pubblico Ufficiale, svolgono compiti di vigilanza, attivano percorsi di educazione ambientale nelle scuole, partecipano a monitoraggi ed attività di promozione e conservazione degli habitat naturali.
Paolo Fontana è naturalista, entomologo e ricercatore presso la Fondazione Edmund Mach di Trento dal 2009. Presidente della World Biodiversity Association, è anche apicoltore da più di 30 anni. Autore di numerose pubblicazioni scientifiche su temi di faunistica, ecologia, etologia, sistematica zoologica e bioacustica degli insetti, negli ultimi anni ha concentrato i suoi studi sulla sostenibilità degli agrosistemi, sulla conservazione della biodiversità, sull’apicoltura e le problematiche ad essa connesse, sulla gestione naturale dell’ape mellifera e sull’uso delle api come indicatori di qualità ambientale.
Paolo Zanollo, referente del WWF Bergamo-Brescia, impiega con enorme passione gran parte del proprio tempo libero in attività di volontariato sul nostro territorio a supporto del C.R.A.S. (Centro di Recupero Animali Selvatici) di Valpredina di Cenate Sopra (BG). Il C.R.A.S di Valpredina è una delle strutture create dal WWF Italia con lo scopo di curare la fauna selvatica ferita o in difficoltà, per recuperarla e rimetterla in libertà.
Informazioni: museo@comune.manerbadelgarda.bs.it.