“Non è (più) un paese per residenti, stop alla turistificazione”

A Desenzano il Collettivo Gardesano Autonomo ha organizzato venerdì 8 dicembre un presidio informativo in Piazza Matteotti a Desenzano del Garda, promosso insieme a Non Una Di Meno – lago di Garda, per chiedere una regolamentazione del mercato immobiliare.

«Diverse persone – ha scritto in un post il Collettivo – si sono fermate per esprimerci sostegno, chiederci come sostenere attivamente la causa o per raccontare la loro testimonianza. Un segnale inequivocabile di come la questione sia un problema oggettivo non più rimandabile».

E ancora: «Trovare una casa sul Lago di Garda sta diventando un vero e proprio miraggio. Il mercato immobiliare si è largamente convertito al turismo, con il dilagare di affitti brevi che garantiscono introiti e una percezione di maggiore sicurezza ai proprietari di casa.

Gli appartamenti – continua il Collettivo – che rimangono disponibili sono caratterizzati da canoni sempre più elevati e di durata stagionale, una dinamica che si scontra con condizioni sociali in peggioramento tra precarietà crescente, salari insufficienti e carovita.

Sempre di più gli inquilini non riescono avere le garanzie o il denaro sufficiente per garantirsi un’abitazione, mentre continuano a mancare case popolari e fondi adeguati per il sostegno della locazione.

Da due anni – conclude il Collettivo Gardesano Autonomo – stiamo portando avanti un lavoro sistematico di denuncia contro la piaga della turistificazione e il silenzio delle Amministrazioni comunali».

Per questo motivo il Collettivo è sceso in piazza con un accampamento di tende per difendere il diritto alla casa.