A Brescia una mostra su Gino De Lai, il “pittore del Garda”

BRESCIA - Fino a domenica 14 gennaio a Brescia possiamo vedere una significativa mostra antologica su Gino De Lai, pittore gardesano (Tignale 1891 - Salò 1960).

La mostra è composta da una cinquantina di dipinti, dal tratto inconfondibile già al primo sguardo. L’artista gardesano Gino De Lai, autodidatta, paesaggista, ma anche musicista e inventore, ha dipinto il Garda con tanta personalità con una sua calligrafia, esclusivamente sua.

Le sue opere sono spesso meravigliose visioni della natura del lago realizzate con una spiccata intelligenza e una straordinaria tecnica. Come avvenuto per le passate monografie, la Fondazione Dolci, che organizza la mostra, rivolge un appello a quanti, artisti, appassionati, galleristi, editori e possessori delle sue opere, intendono segnalare documenti e materiali a stampa, relativi all’attività dell’artista, che possono essere utili alla realizzazione della pubblicazione.

Info

La mostra, allestita nella Cascina Aurora del Museo Dolci, in via Raffaello 163 a San Polo, Brescia, è aperta dal mercoledì alla domenica dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 18 (chiuso lunedì e martedì).

Ingresso libero.

Tel. 0303532511 – fondazione@martinodolci.it 

Gino De Lai
Gino De Lai: la Torre dell’orologio a Salò.

 

Gino De Lai

Gino De Lai nasce a Tignale il 31 ottobre del 1891. È un paesaggista autodidatta di fortunata tecnica pittorica, incoraggiato da un altro personaggio geniale, Arturo Cozzaglio, che gli regalò una cassetta di colori.

 

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