E’ giunta alla Sala Operativa della Guardia Costiera di Salò nel primo pomeriggio di oggi, domenica 21 gennaio, la segnalazione di un privato cittadino che notava nel porto di Portese, nel Comune di San Felice del Benaco, una vasta macchia in superficie tra le barche ormeggiate, probabilmente di acque di sentina (La sentina è la parte posta più in basso nello scafo di un’imbarcazione, nella quale vengono raccolti tutti gli scarti prodotti del mezzo, come acqua di raffreddamento, olio combustibile e olio lubrificante).
Attuata la bonifica
Immediato l’invio sul posto dell’unità navale “GC A58” della Guardia Costiera, che dopo aver constatato l’effettivo inquinamento visibile sullo specchio acqueo del porto, ha richiesto, tramite la Sala Operativa della Guardia Costiera di Salò, l’intervento dei Vigili del Fuoco del Distaccamento di Salò, tramite la Sala Operativa del Comando Provinciale di Brescia, nonché dell’equipaggio del battello disinquinante “Pellicano”, giunto prontamente sul posto.
Mentre il personale della Guardia Costiera provvedeva a verificare una ad una tutte le unità ormeggiate in porto, per individuare quella che aveva causato lo sversamento, la squadra dei Vigili del Fuoco e l’equipaggio del Pellicano hanno provveduto ad attuare le necessarie procedure per contenere e bonificare l’intero specchio acqueo interessato.
Campioni di acqua inviati all’Arpa
Verificato che le acque esterne al porticciolo non erano interessate dall’inquinamento, l’equipaggio della Guardia Costiera procedeva ad eseguire un campionamento di acque che domani, lunedì, sarà consegnato ad Arpa per le analisi di rito, finalizzate alla verifica del liquido inquinante, che verrà poi utilizzato nelle attività investigative svolte dal personale della Guardia Costiera e finalizzate a individuare il responsabile dello sversamento a lago.
Al termine delle attività svolte dai Vigili del Fuoco e dall’Equipaggio del Pellicano, lo specchio acqueo è stato completamente bonificato, mentre continueranno i monitoraggi della Guardia Costiera per verificare eventuali altri sversamenti.
La Guardia Costiera suggerisce ai proprietari dei natanti ormeggiati nei porti del Garda di svolgere attività di verifica delle proprie unità soprattutto nel periodo invernale, quando le piogge potrebbero causare il malfunzionamento delle pompe delle acque di sentina e causare, come probabilmente in questo evento, sversamenti che provocano inquinamento.
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