Desenzano, divieto di raccolta oggetti in acqua e su coste e spiagge

L’ordinanza (la puoi scaricare qui) stabile che «al di sotto dello specchio lacuale, meglio identificato nella planimetria che vede qui sotto, antistante il litorale di Desenzano del Garda e sulle relative coste e spiagge, sia vietata la raccolta, asportazione e spostamento di oggetti, materiali, rocce e sedimenti di qualsiasi tipo e natura fino a revoca dell’ordinanza».

Si tratta di una misura cautelativa in determinate aree del territorio per la sicurezza di persone e cose, presa dall’Amministrazione comunale dopo i recenti ritrovamenti di ordigni bellici nella acque desenzanesi.

Il sindaco precisa che «attualmente non risulta possibile escludere la presenza di ulteriori ordigni bellici e/o materiale pericoloso, presente sui fondali dello specchio lacuale antistante il litorale costiero di Desenzano del Garda, fino ad una specifica verifica da parte dei soggetti all’uopo preposti».

Si ritiene dunque necessario, alla luce delle comunicazioni ricevuta dalla Guardia Costiera e dalla Prefettura di Brescia, «provvedere all’adozione degli opportuni provvedimenti al fine di prevenire danni a persone e/o cose derivanti dalla possibile presenza in alcuni punti/aree dello specchio lacuale di Desenzano del Garda di ordigni bellici e/o materiale pericoloso»

Per queste ragioni il sindaco Guido Malinverno ordina «che, al di sotto dello specchio lacuale, meglio identificato nell planimetria allegata (la pubblichiamo qui sotto, ndr), antistante il litorale di Desenzano del Garda e sulle relative coste e spiagge, sia vietata la raccolta, asportazione e spostamento di oggetti, materiali, rocce e sedimenti di qualsiasi tipo e natura fino a revoca della presente ordinanza».

Il divieto riguarda tutto il litorale desenzanese.