Valvestino, mozione contro il pilone antenna a San Rocco
VALVESTINO - Il Consiglio comunale prende posizione contro il pilone per le telecomunicazioni nel santuario paesaggistico della Valvestino.
Lo fa tramite una mozione approvata a maggioranza (la puoi leggere qui), che impegna il sindaco Davide Pace e la sua Amministrazione ad «attivare tutte le procedure possibili per evitare l’istallazione del pilone di telecomunicazioni in località San Rocco, in modo da preservare il paesaggio e l’attività commerciale di proprietà comunale».
Siamo nel borgo di Moerna, su un promontorio dove sorgono la settecentesca chiesetta di San Rocco e l’omonimo chalet (info qui), struttura comunale con bar e ristorante circondata da un parco di tre ettari con giochi per bambini, campo da calcetto e area camping.
È uno dei più suggestivi punti panoramici di tutta la Valvestino, cuore verde e selvaggio del Parco Alto Garda Bresciano, meta di un turismo green che cerca il contatto con una natura ancora incontaminata. Un angolo di paradiso che secondo Pace è minacciato dal progetto che la società Inwit, che opera nel settore delle infrastrutture per le telecomunicazioni, ha presentato presso gli uffici comunali, relativo all’istallazione di un nuovo pilone con antenna proprio a San Rocco, in un’area adiacente il centro turistico.
Eventualità che non piace per nulla al Comune di Valvestino, convito che la struttura possa «sminuire il valore dell’immobile comunale e penalizzare paesaggisticamente l’area circostante».
Da qui la mozione, nella quale si precisa che «l’installazione di un’infrastruttura non consente di derogare alle discipline poste a tutela degli interessi differenziati, come quello naturalistico-ambientale, ne tantomeno consente la compressione di interessi paesaggistici presidiati da vincoli».
Quello del Comune non è un «no» a prescindere. La mozione impegna infatti sindaco e Amministrazione a «fornire un supporto fattivo a Inwit al fine di trovare una nuova collocazione idonea, in modo da garantire in egual misura il servizio di telecomunicazioni, non deturpando il valore paesaggistico del territorio».
I commenti sono chiusi.