Nata il 21 febbraio del 1924, Riccarda Tonoli ha trascorso un secolo di vita a Manerba, rimanendo fedele al suo luogo di nascita e diventando un punto di riferimento per generazioni di manerbesi.
La celebrazione di questa ricorrenza ha avuto luogo presso la casa di riposo, dove il sindaco Flaviano Mattiotti, nipote di Riccarda, ha tenuto una piccola ma sentita cerimonia insieme all’Assessore ai Servizi Sociali Giuliano Somensini e al comandante della Polizia Locale, Massimo Landi.
Riccarda Tonoli è conosciuta non solo per la sua età, ma anche per la sua straordinaria vita e il suo impegno civile. Fin da giovane, ha dimostrato una forza straordinaria, specialmente durante gli anni difficili della seconda guerra mondiale, quando ha vissuto i bombardamenti aerei e le paure della popolazione intera.
Tra gli aneddoti della sua lunga vita, emerge la sua esperienza come portalettere, un lavoro che svolgeva con dedizione e passione, trasmettendo non solo la posta, ma anche gioia e positività a ogni angolo di Manerba.
Il suo motto, ispirato dalla saggezza popolare e riassunto nella famosa canzone “Finché la barca va, lasciala andare”, riflette la sua filosofia di vita di affrontare ogni momento con positività e determinazione.
Riccarda Tonoli è un esempio di amore per la vita, e anche nel ricordo del suo medico di famiglia, che profetizzava la sua longevità con la frase “tra sole, pioggia e vento, vedrai che camperai cento anni!“, si può trovare grande ispirazione per le nuove generazioni.
Auguriamo a Riccarda ancora molti anni di felicità, salute e amore.