Al via la stagione turistica 2024, operatori fiduciosi

Nel corso dei prossimi giorni la maggior parte degli alberghi, ristoranti e bar del Garda Bresciano riapriranno e la stagione turistica 2024 avrà inizio.

«Le prenotazioni negli hotel – dice Maggioni – sono più che promettenti a conferma che il Lago di Garda ed in particolare la sponda Bresciana sono il vero “polo” turistico di Regione Lombardia con quasi 9 milioni di turisti nel 2023».

Quale clientela arriverà sul Garda? «Se la presenza di lombardi, tedeschi, austriaci ed olandesi è una certezza, la notizia degli ultimi due anni è la sensibile presenza di turisti nord americani tra le vie dei centro storici. Basti pensare che la presenza di cittadini americani ha subito un incremento del 295% nel 2022 passando da 39.000 a 115.000 in Provincia di Brescia. Il futuro dell’economia di questa zona passa da qui e da un nuovo e diverso mix di presenze».

«Tra gli operatori c’è fiducia ed ottimismo – continua Maggioni -, l’obiettivo è confermare i numeri del 2023 in termini di presenze e migliorarli in termini di produzione di PIL, con le relative ricadute positive per tutta la collettività.

Una stagione di grandi eventi

Che 2024 ci aspetta? «Una stagione che sarà caratterizzata da grandi eventi che confermeranno la centralità del Garda Bresciano nel panorama turistico nazionale: dalla 1000 miglia al Giro d’Italia, dalla 100 miglia a vela alle frecce tricolori ed ancora, dalla stagione teatrale del Vittoriale degli Italiani all’Estate Musicale Gasparo da Salò. Come non ricordare, poi, la Mostra botanica di Salò, il Giardino d’Agrumi di Gargano e le innumerevoli fiere e rievocazioni storiche offerte da ogni singolo Comune».

Insomma, dallo sport alle autovetture d’epoca, dall’arte alla musica, passando per la natura. «Il Garda Bresciano – conclude il coordinatore Confesercenti Lombardia Orientale per il Lago di Garda e la Valtenesi – è pronto per questa stagione e per accogliere tutti i suoi clienti in quel luogo che D’Annunzio definiva “di una bellezza indicibile».