Montichiari sarà la “Coverciano del ciclismo”
MONTICHIARI (BS) - Il sindaco Togni ha incontrato i vertici della Federazione Ciclistica Italiana. Si è discusso dell'affidamento della gestione del Velodromo di Montichiari e del nascituro Centro del Ciclismo con la palazzina servizi e il ciclodromo.
Il sindaco Togni ha incontrato il Presidente della Federazione Ciclismo Cordiano Dagnoni e il Segretario Marcello Tolu per definire l’affidamento della gestione del Velodromo di Montichiari e del nascituro Centro del Ciclismo con la palazzina servizi e il ciclodromo.
«Montichiari – dice il primo cittadino – sarà la “Coverciano del ciclismo” perché, come nel calcio, sarà il Centro Nazionale della Federazione Ciclismo. Oltre agli allenamenti degli atleti della nostra Nazionale, come in passato, il velodromo sarà aperto alle altre squadre nazionali ma sarà a disposizione anche delle squadre e associazioni provinciali e regionali. Inoltre, gli amatori potranno tornare a “girare” sulla pista di legno».
La nuova palazzina servizi ospiterà oltre ad alcuni alloggi, un centro di medicina sportiva, biomeccanico e di posizionamento.
Il velodromo, essendo una struttura chiusa e non influenzata dagli eventi atmosferici, è ideale per tenere monitorate le prestazioni degli atleti.
«Il nuovo ciclodromo a fianco – spiega Togni -, sarà un circuito aperto a tutti e dove bambini e ragazzi potranno avviarsi al ciclismo in totale sicurezza tramite apposite scuole senza incorrere nel pericolo della strada.
Tutto questo grazie alla partecipazione al bando PNRR del valore di 4 milioni di euro a cui come amministrazione abbiamo partecipato e che la Federazione ha deciso di sposare.
Noi, con le nostre amministrazioni – conclude il sindaco – , al velodromo abbiamo sempre creduto e oggi ancor più di allora. Peccato che qualcuno nel passato, rivolgendosi più volte alla Federazione abbia apertamente detto: “Per conto nostro può chiudere”».
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