La presentazione dei componenti della lista è stata affidata a Francesco Cagnini, candidato sindaco scelto dalla lista “Civica Salò”. Ventotto anni, laureato in giurisprudenza e attualmente funzionario di un’associazione di categoria, Francesco Cagnini dal 2019 è consigliere comunale di Salò.
Nata dall’iniziativa di alcuni cittadini salodiani con lo scopo di coinvolgere persone e suscitare un confronto di idee per la Salò di domani, la lista, forte di un grande lavoro di ascolto sul territorio, unisce attorno ad un progetto civico persone di diverso orientamento politico, nella convinzione che la città di Salò, dopo l’esperienza ventennale del sindaco Cipani, sia chiamata ad un inevitabile rilancio di idee, di visione e anche di persone.
Ecco allora le persone che compongono la lista Civica Salò a sostegno del candidato sindaco Francesco Cagnini:
L’incontro è stato condotto dal candidato sindaco che dopo l’introduzione ha presentato e lasciato la parola ai sedici candidati che hanno spiegato le loro peculiarità e aspirazioni.
“Grazie alla disponibilità dei candidati, abbiamo creato una squadra fatta da un mix di competenze ed esperienza – sottolinea Francesco Cagnini – nonché di persone animate dalla sola volontà di contribuire al bene della nostra città. Una lista che, anche nella sua composizione, esprime il suo spirito civico dando voce a persone radicate e impegnate a vario titolo nel tessuto sociale, di diverso orientamento politico e competenza professionale, con l’obiettivo di rilanciare la visione della nostra città con idee e progetti”.
Punti qualificanti della lista, che verranno presentati nelle prossime settimane con incontri tematici sul territorio, sono una rinnovata attenzione verso i cittadini e la comunità sociale, il rilancio dei servizi alla persona e la cura del territorio – con particolare riguardo alle frazioni e ai villaggi che oggi rappresentano i luoghi per eccellenza della comunità salodiana.
Nel programma della lista l’impegno ad un efficace equilibrio tra la città pensata per i turisti e quella dei residenti, attraverso un ripensamento della mobilità e viabilità con la realizzazione di due viali di accesso alla città, di valorizzazione degli spazi verdi, delle spiagge e dell’entroterra. Sarà inoltre posta attenzione al tema complesso della sicurezza partendo dalla collaborazione tra enti e soggetti operanti sul territorio.
In una città “chiamata ad esprimere sempre di più il suo potenziale di meta turistica di eccellenza, grazie anche al prezioso lavoro del florido tessuto commerciale”, la Civica Salò guarda alle nuove forme di turismo del trekking con la valorizzazione dell’entroterra e a iniziative di valore con l’obiettivo della destagionalizzazione dei flussi.
La cultura e l’istruzione con il tema forte del nuovo immobile della scuola Media D’Annunzio, il rilancio del MUSA e l’urgenza di costruire un percorso di gestione, sostenibile e con valenza comprensoriale, attorno al tema del Teatro. Infine il fronte giovani, troppo spesso dichiarato nei programmi sul quale la Civica Salò intende porre l’attenzione su una “seria politica della casa”.
“La prossima tornata amministrativa rappresenta un punto di svolta importante per la città. Per quanto ci riguarda crediamo sia maturo il tempo – conclude Cagnini – per una proposta amministrativa civica che superi i personalismi, e che metta in campo le migliori energie e competenze per disegnare la Salò del futuro”.