Pomeriggio di sport veramente magnifico domenica 5 maggio a Salò, caratterizzato da grandi numeri con quasi 600 giovani atleti impegnati in rappresentanza di 34 società provenienti dalla nostra provincia e da quelle di Bergamo, Mantova e Milano.
Giornata assolata, splendida atmosfera, grande entusiasmo dei partecipanti, spalti gremiti con festante e sportivissimo tifo che ha accompagnato tutti gli atleti, dal primo all’ultimo classificato, nelle 25 competizioni individuali e nelle 6 gare di staffetta, questi sono gli ingredienti del successo di questo meeting.
Ottima l’organizzazione messa in campo, come sempre, dalla società di casa, la Robur Barbarano di Salò, che tiene moltissimo a questo meeting e ritiene che sia l’ottimo compendio al lavoro di promozione sportiva che svolge sul territorio. Società che è coadiuvata, nella gestione della manifestazione, dall’indispensabile supporto del Gruppo Giudici e dal Comitato Provinciale Fidal.
Relativamente all’aspetto prettamente sportivo il prestigioso Trofeo, che premia la migliore sociètà presente, è stato conquistato dal G.S. Atletica Rezzato che bissa il successo dell’edizione 2022 (nel 2023 la manifestazione era stata annullata a causa di un nubifragio che si era scatenato all’inizio della competizione).
Al secondo gradino del podio la Robur Barbarano, terzo posto per la Corrintime di Esine, seguono l’Atletica Rebo Gussago e il CUS Brescia.
Il risultato è rimasto in sospeso fino alle ultime gare in programma, creando interesse e coinvolgimento sia sul campo di gara che sulle tribune dove genitori e accompagnatori, anche con tanta tenacia, viste le circa sei ore di durata del meeting, non hanno smesso di sostenere i propri beniamini.
Buonissime anche le prestazioni individuali, con tantissimi primati personali e punte di assoluta eccellenza. E’ un vero peccato, e ce ne scusiamo, di non poterne menzionare di più.
Evidenziamo la finale degli 80 metri cadette con Federica Chiappani dell’Atletica Brescia 1950, che vince con 9.94 davanti a Gaia Lavezzo (Robur Barbarano) e Doukoure Assane (Atletica Lonato). Per tutte e tre il primato personale e per le prime due anche il minimo per la partecipazione ai campionati italiani. Bellissima la sfida nei 1000 metri ragazze con il duello tra Sara Pancheri (CUS Brescia) e Rebecca Lo Cicero (Atletica Rodengo Saiano Mico) vinto da Sara che chiude sotto i 3:20, altrettanto emozionanti i 1000 metri cadette con Dafne Iacono (Atl. Rebo Gussago) a chiudere davanti a Valadè Chiara (Sporting Club Alzano). Di ottimo livello anche le prestazioni del cadetto Riccardo Musto (Corrintime) nel salto in alto, con la misura di 1.82, della 4×100 delle cadette dell’Atletica Gessate con 51.14 e della 4×100 ragazze del CUS Brescia in 56.20.
L’appuntamento ora è per il 2025 e l’importante edizione di mezzo secolo.
Ecco l’elenco dei vincitori delle singole competizioni: