Ricordate il caso di Enzo Fattori? Il volontario che pulisce le spiagge di Desenzano lo scorso 17 aprile era stato multato per 500 euro dalla Polizia Locale per aver raccolto un parabordo sulla spiaggia Feltrinelli, violando così l’ordinanza emanata dal sindaco il 21 gennaio 2024, che vieta di raccogliere qualsiasi oggetto sulla spiaggia dopo il rinvenimento di decine di reperti bellici nella zona del porto vecchio di Desenzano.
Ieri, mercoledì 8, Fattori ha depositato le sue memorie difensive (le puoi scaricare qui) chiedendo «l’annullamento della multa».
Fattori ha scritto al sindaco, al Prefetto e all’Autorità di Bacino, precisando di aver «prelevato il sopraccitato parabordo di plastica dai contenitori della raccolta differenziata ubicati all’entrata della spiaggia Feltrinelli mettendolo poi, nel cestino della propria bicicletta».
Fattori chiede «l’annullamento del verbale in oggetto e l’archiviazione di ogni sanzione pecuniaria».
«Ho protocollato la mia memoria difensiva – fa sapere Fattori – in merito alla sanzione di 500 euro notificatami il 17 aprile scorso dalla Polizia Locale di Desenzano del Garda (Bs), per aver raccolto un “parabordo” in plastica dalla Spiaggia Feltrinelli.
Vorrei, con l’occasione, ringraziare le numerosissime persone che si sono offerte di donare un obolo, al fine di pagare l’ingiustificato “balzello”.
Tengo a precisare che nonostante avessimo già raggiunto la cifra per pagare la multa/sanzione, abbiamo ritenuto quanto mai importante affermare un doveroso “principio di giustizia”, spesso negata a noi comuni Cittadini per via dei meandri dell’attuale burocrazia e presentare i cosiddetti “scritti difensivi” previsti dalla vigente normativa.
L’Ordinanza, così com’è stata impostata il 21 gennaio scorso è stata, a nostro avviso, emanata senza un’adeguata istruttoria creando così possibili problemi agli ignari turisti ed alle famiglie che usufruiscono delle bellissime spiagge e località a lago della nostra Città.
La raccolta fondi prosegue tutt’ora e se la nostra istanza verrà accolta, annullando così la sanzione amministrativa, il ricavato delle varie collette verrà devoluto al Centro Aiuto alla Vita di Rivoltella d/G., Associazione meritevole che si occupa delle prime necessità di tante famiglie disagiate.
Ringrazio sin d’ora tutte le persone che mi sono state vicine con la speranza che, chi di dovere, prenda atto della paradossale situazione creatasi nella nostra Città modificando con un po’ di buon senso, l’Ordinanza vigente che “vieta la raccolta, l’asportazione, lo spostamento di qualsiasi oggetto dello specchio lacuale antistante li litorale di Desenzano del Garda e sulle relative coste e spiagge”».